Pirata informatica arrestato mentre era al mare a Rosolina
CHIOGGIA. È stato arrestato a Rosolina Mare (Rovigo), mentre era in vacanza, il milanese Alberto Viola, 26 anni, uno dei tre indagati nell'indagine della polizia Postale e delle Comunicazioni e del Cnaipic per i reati di accesso abusivo a sistemi informatici e di danneggiamento di informazioni, dati e programmi informatici. Il provvedimento restrittivo al giovane è stato notificato dagli agenti del Commissariato di Chioggia e della polizia Postale di Venezia.
Nei suoi confronti e in quello degli altri coinvolti nell'inchiesta della procura romana gli investigatori hanno acquisito concreti e inequivocabili elementi probatori che hanno permesso di ricostruire lo scenario criminale nel cui ambito gli indagati hanno pianificato e portato a termine diversi attacchi informatici anche contro i siti della polizia di Stato della Campania, di Imprendium (società mista Comune Milano, Regione Lombardia e Camera Commercio) che si occupa di imprenditoria femminile e contro la sezione del Pd di Bussero, ottenendo così il completo controllo dei server che gestiscono i siti.
Il Cnaipic ha avviato analisi tecniche sulle tracce informatiche lasciate nei server oggetto delle intrusioni, contestualmente ha svolto un'attività di monitoraggio dei principali canali Irc e dei maggiori social network (come facebook e twitter) solitamente utilizzati da persone dedite a tali tipi di attacco per la pubblicazione/rivendicazione delle proprie attività illecite, ottenendo importanti evidenze sulla reale identità dei «pirati».
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia