Pilota derubato prima della gara

Derubato, alla vigilia della gara, del suo borsello con all’interno denaro, documenti e anche la licenza sportiva necessaria per correre. Spiacevole disavventura per Alessandro Uliana, il conosciuto pilota di rally sandonatese, in forza alla scuderia Trt. Nei giorni scorsi Uliana ha partecipato all’ottava edizione della «Ronde Valtiberina», gara in programma lungo le strade dell’Appennino attorno ad Arezzo.

Una competizione suddivisa in due giornate, sabato e domenica. Ma già venerdì, vigilia della gara, Uliana si trovava in Toscana per mettere a punto gli ultimi dettagli. In serata, però, mentre era a cena in un ristorante di Arezzo, qualcuno gli ha sottratto il borsello, approfittando di un attimo di distrazione. All’interno Uliana vi custodiva tutti i suoi documenti, compresa la licenza sportiva indispensabile per correre, oltre a una somma di denaro. L’esatto ammontare della cifra non è stato comunicato, ma si tratta di una somma «non simbolica», come l’hanno definita dalla scuderia del pilota, che ha reso noto quanto accaduto.

Dopo aver constatato la brutta sorpresa, a Uliana non è rimasto che rivolgersi al più vicino commissariato, per sporgere denuncia dell’avvenuto furto. Dopo aver trascorso diverse ore al posto di polizia, Uliana è riuscito comunque a fare tutte le verifiche pregara e, con al fianco il suo navigatore Angelo Mirolo, sabato si è presentato regolarmente al via della competizione, a bordo della Suzuki Swift Sport di cilindrata 1.600 cc.

Per la cronaca, anche la gara è stata costellata da una disavventura. Dopo aver fatto registrare nel secondo passaggio il miglior tempo nella sua categoria, nella quarta prova Uliana è stato infatti costretto al ritiro per un guasto all’ammortizzatore anteriore sinistro, con il cedimento del trapezio della sospensione. Insomma, per Uliana un weekend decisamente da dimenticare.

Giovanni Monforte