Nuova sala al Piccolo Museo della Laguna Sud: un viaggio tra squeri e gondolini
Domenica aprirà una nuova sala al Museo della Laguna Sud a Pellestrina. Esposta la collezione di modellini di Ermenegildo “Gildo” Ghezzo racconta la tradizione locale, arricchita da contributi di vari donatori

Squeri, caorline e gondolini. E poi il burcio e le imbarcazioni da pesca.
La nuova sala del Piccolo Museo della Laguna Sud, di San Pietro in Volta a Pellestrina racconta un’altra pagina della storia veneziana, quella degli squeri e delle imbarcazioni, con i modellini del pellestrinotto Ermenegildo “Gildo” Ghezzo.

La sala verrà aperta al pubblico domenica alle 12, presso l’ex scuola Goldoni.
La nuova stanza è stata ispirata dai modelli della splendida collezione delle imbarcazioni tipiche della Laguna Veneta e dell’Alto Adriatico, comprensiva di accessori e armamenti, realizzata da Ghezzo, arricchita dai plastici di Sergio “Giannico” De Poli e dagli attrezzi di Fioravante “Fiore” Ballarin e di altri donatori.

Anche questa stanza, come le altre tre, incentrate sulla storia dei murazzi, la mareggiata del 1966 e la pesca, è frutto di un lavoro corale, che ha coinvolto i tanti volontari e amici del Museo, l’associazione Abitanti in isola e altre che hanno dato un loro contributo, con la progettazione, la supervisione e la partecipazione alla realizzazione di Renato Vidal, architetto del Comune di Venezia quando sono state create le prime due stanze, e ora architetto volontario innamorato del Piccolo Museo.
Soddisfatto anche il presidente della Municipalità del Lido e Pellestrina, Emilio Guberti: «Un museo che valorizza la nostra memoria, la nostra storia e che racconta le particolarità dell’isola. Unico nel suo genere», ha commentato.
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