Picchia la madre, sfascia la macchina di famiglia con l’ascia e minaccia i carabinieri. Arrestato

I militari, impegnati nel servizio pomeridiano di pattuglia nel territorio, sono stati attivati dalla Centrale Operativa della Compagnia che ha ricevuto la disperata richiesta di aiuto di una donna che segnalava una violenta aggressione ai danni della sua vicina di casa da parte del figlio. La donna, soccorsa dal personale medico, ne avrà per 10 giorni a causa delle contusioni multiple patite.

La pattuglia, giunta sul posto in pochi minuti, si è trovata dinanzi un uomo che, fuori controllo, stava sfasciando con una grossa ascia l’ utilitaria di famiglia parcheggiata davanti l’abitazione.  L’uomo a quel punto ha iniziato a minacciare e provocare  in maniera sempre più decisa anche i due carabinieri, che solo dopo vari appelli alla calma e una breve colluttazione sono riusciti a ricondurre alla ragione l’esagitato, ammanettandolo. Chiusso è noto alle forze dell'ordine come tossocodipendente ed ora deve rispondere dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, violazione di domicilio e danneggiamento. Al culmine di un litigio, per futivi motivi, Chiusso ha violentemente percosso la madre e l'ha poi inseguita sino all’abitazione della vicina dalla quale la poveretta si era rifugiata, sfasciando anche lì qualsiasi cosa gli venisse a tiro. Poi ha continuato a sfogare la sua rabbia contro l’autovettura di famiglia, letteralmente sfasciata a colpi di accetta.

L’uomo è stato dichiarato in stato di arresto e tradotto presso la camera di sicurezza, in attesa del giudizio per direttissima.