Piano urbanistico Scontro Pd-grillini sul cemento a Mira
MIRA. «Il Piano assetto territoriale (Pat) a consumo zero del suolo propagandato dal Movimento 5 stelle? Una invenzione. I grillini hanno previsto 100 mila metri cubi di volumetria in più nello strumento di regolazione urbanistica». A denunciarlo è per il Pd il consigliere comunale Gabriele Bolzoni ex vicesindaco ed assessore del Comune di Mira.
«Ci son voluti anni di attesa per partorire il Piano che smentisce le continue dichiarazioni sulla crescita zero», dice, «La realtà sta nelle carte presentate in commissione urbanistica: ai 350.000 metri cubi già previsti, vengono aggiunti altri 100.000 metri cubi di nuova realizzazione».
Bolzoni smonta punto per punto il Pat a volumetria zero annunciato negli anni scorsi dal sindaco Alvise Maniero e dall’assessore Luciano Claut. «I cinque stelle», spiega Bolzoni, «vogliono individuare un “gerarchia della rete viaria” e non sanno che nei cassetti delle scrivanie dell’ente vi è già un piano che al limite sarà da adeguare/implementare. Toccano il tema delle “intersezioni sulla S.S. 309 Romea”, anche su questo tema nelle scrivanie del Comune vi sono progetti preliminari, se non definitivi».
Ma non solo: «Vogliono “avviare uno studio per collegare i parcheggi scambiatori” con navette e favorire il trasporto pubblico», contunua Bolzoni, «e anche su questo tema esiste già uno studio ed un analisi dei costi e molto altro».
Dure le conclusioni. « Si tratta di un piuano urbanistico malamente scopiazzato che si si aggiunge alle cose impostate dalla precedente amministrazione cioè: la casa di riposo, piscina scoperta, i lavori sulla regionale 11. Le uniche cose di cui possono vantarsi i grillini invece sono solo le occasioni perse, come il distretto sanitario, il poliambulatorio di Oriago, l’ecomuseo, il finanziamento dei lavori per le laterali di via Risorgimento».
Una risposta agli attacchi del Pd arriva dal capogruppo di maggioranza in consiglio comunale del Movimento 5 Stelle, Mauro Berti. «È vero», dice Berti, «abbiamo aumentato di 100 mila metri cubi le volumetrie, ma si tratta di aumenti che potranno avvenire solo in aree urbanizzate. Per capirci si tratta di ampliamenti che verranno concessi a situazioni abitative o produttive già esistenti. Quello che non verrà concesso in alcun modo dal nostri Piano è altro consumo di suolo agricolo. Il suolo agricolo a Mira non si potrà in alcun modo trasformare in edificabile. Su questo il nuovo Pat è categorico».
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