Piano di interventi pubblici con i soldi del Patto di stabilità

JESOLO. Nuovi investimenti per il Comune arrivano dal Patto di stabilità: dopo la lettera del sindaco Zoggia al premier Renzi il Parlamento sta per sbloccare parte dei 14 milioni frutto dell’armonizza...

JESOLO. Nuovi investimenti per il Comune arrivano dal Patto di stabilità: dopo la lettera del sindaco Zoggia al premier Renzi il Parlamento sta per sbloccare parte dei 14 milioni frutto dell’armonizzazione contabile che verranno utilizzati per le opere pubbliche. Il Comune, dunque, potrà utilizzare parte di quei soldi per la manutenzione delle opere pubbliche.

Una richiesta che il sindaco ha presentato con una lettera a Renzi in seguito all’approvazione di una delibera del Consiglio che autorizzava il primo cittadino a richiedere di impegnare la cifra accumulata come avanzo di spesa vincolato dal Patto di stabilità. L’amministrazione comunale ha dato mandato ai propri tecnici di studiare un piano di interventi. «Jesolo ha rispettato il Patto di stabilità per l’anno 2014, fatto questo tutt’altro che scontato se si considerano i pesanti vincoli imposti dalla normativo», spiega il sindaco Zoggia, «è stato applicato per la prima volta il nuovo sistema di contabilità degli enti pubblici definito “armonizzazione contabile” che impone a tutti i Comuni di cancellare le somme a residuo degli anni scorsi non ancora eseguibili prodotte dalle passate amministrazioni, oltre che da quella attualmente in carica. Tale operazione ha comportato per Jesolo un avanzo di amministrazione eccezionale pari a oltre 14 milioni che, al pari di altri Comuni virtuosi, non poteva spendere in quanto di fatto il patto di stabilità non permette l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione. Una scelta di questo tipo», conclude, «ora si pone come volano per l’economia e per l’occupazione, con evidenti vantaggi per tutti i cittadini». (g.ca.)

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