Piano della viabilità la rotatoria del ponte sarà presto eliminata
I tecnici del Comune e l’Università di Padova sono già al lavoro da alcuni giorni: si annuncia una rivoluzione per la viabilità cittadina con il nuovo piano urbano del traffico finalmente in dirittura d’arrivo. E l’amministrazione comunale cerca adesso di eliminare, una volta per tutte, la rotonda a goccia davanti al Ponte della Vittoria che in questi giorni è tornata al centro delle polemiche tra destra e sinistra Piave.
In questi giorni in cui è stato chiuso per il maltempo e il Piave alto il ponte di barche a Fossalta, il traffico si è riversato sul ponte della Vittoria con lunghe code, anche di oltre un’ora, per attraversarlo nelle ore di punta. Musile si lamenta da tempo di questo disagio, ma la rotatoria è stata una delle eredità della precedente giunta di San Donà che voleva regolare i flussi di traffico in entrata e uscita dal ponte.
In questi giorni il pool di tecnici sta esaminando i flussi di traffico, ricostruendo i percorsi che gli automobilisti prediligono nel Basso Piave.
La grande novità potrebbe essere lo studio di un unico grande flusso in arrivo a San Donà che potrà svoltare in via Aquileia sulla sinistra dell’immobile Bergamin, per poi proseguire fino a via Jesolo che resterebbe a senso unico, ma contrario all’attuale verso il centro per proseguire poi in via Ancillotto e quindi ricollegarsi, senza più interruzioni, a via XIII Martiri e Vizzotto. La rotonda davanti al ponte della Vittoria verrebbe eliminata, perché non servirebbe più con questa nuova ottica, consentendo l'uscita dal ponte comunque di imboccare tutte le direzioni.
Contestualmente, verrà esaminata la questione isola pedonale di corso Trentin, che sarà più o meno stabile, questo si deciderà a breve, e poi via Battisti con i nuovi parcheggi sul lato sinistro. Il rifacimento di via Battisti dipende molto dal nuovo piano del traffico, ma le attività commerciali premono perché i tempi siano il più ristretti possibile. Secondo i commercianti di questa strada, via Battisti deve essere una priorità con l’aumento dei parcheggi sul lato sinistro in direzione Eraclea e il ritorno a una via trafficata, ma ordinata con il rilancio delle attività commerciali dopo un periodo difficile.
Ogni intervento sulla viabilità è però strettamente legato agli altri e piano urbano del traffico, con pedonalizzazione, sono due scelte sulle quali si gioca il futuro della città ora che piazza Indipendenza è chiusa al traffico e non si potrà più tornare indietro.
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