«Piano casa, l’opposizione è incoerente»

JESOLO. Ristrutturazioni e piano casa, il Pdl replica alle accuse di Jesolo Bene Comune. Argomento, le mancate ristrutturazioni di alberghi e residenze turistiche e l'assenza del Comune. «Spiace notare», spiega Mirco Crosera per il gruppo consiliare del Pdl, «che questa denuncia arrivi proprio da chi, ora seduto tra i banchi del Consiglio, si astiene o ancor peggio vota parere contrario alle istanze di approvazione di piani casa. Persone che oggi siedono gomito a gomito assieme a chi, qualche decennio fa, fu tra i padri fondatori del Prg e che spinti dalla corsa alla cementificazione hanno deturpato un territorio. Vuoi la crisi che ha colpito l’edilizia, vuoi un crollo del mercato immobiliare in sé, che fortunatamente ha sfiorato Jesolo in maniera marginale rispetto l’entroterra, non è più pensabile contare di avere tutti quegli interventi di riqualificazione che si potevano avere fino a qualche anno fa. È noto a tutti cosa è accaduto ad una azienda jesolana del settore che proprio pochi giorni fa ha dovuto portare i libri in tribunale. Basti pensare ai numerosi permessi rilasciati dagli uffici comunali, ma mai ritirati per non pagare gli oneri. Una soluzione è appunto lo strumento del piano casa che, con la sua attuazione, concede la possibilità di riqualificare e di migliorare alcuni edifici del nostro territorio. Nel 2012 si parla di circa 50-60 pratiche, che hanno permesso ai proprietari degli immobili in fase di ristrutturazione, di poter contare su diversi benefici come ampliamenti di volumetria, miglioramenti della qualità abitativa, l’utilizzo dell’edilizia sostenibile e delle fonti di energia rinnovabile come i pannelli fotovoltaici e solari. «Invitiamo l’opposizione a proposte serie e costruttive», conclude Crosera. (g.ca.)