Pianini, l’ira degli ambulanti in Consiglio

Allontanato in particolare dai vigili uno degli ambulanti, Williams Capriati che aveva duramente attaccato l’intervento del consigliere comunale della Lista Brugnaro Bruno Pellegrini, contro cui Boraso si era scagliato verbalmente gridando «Abusivo, porta rispetto».

Ma dura la polemica dell’assessore anche con uno dei rappresentanti degli ambulanti, Damiano La Rocca, che contestava le sue affermazioni. La richiesta, avanzata dal Pd e Lista Casson - in particolare con il consigliere Giovanni Pelizzato - quella di rinviare l’approvazione dei “pianini” per i plateatici per discuterne meglio criteri e linee-guida. Ma anche da parte di consiglieri della maggioranza, come i leghisti Giusto e Tosi - che chiedevano maggiori tutele per gli ambulanti veneziani rispetto agli extracomunitari - o Scarpa della Lista Brugnaro erano arrivati inviti alla riflessione.

«Non possiamo permettercelo» ha replicato Boraso «perché in base alla Direttiva Bolkenstein e all’accordo Stato-Regioni entro il 31 gennaio 2017 dobbiamo presentare i bandi pubblici per l’assegnazione dei plateatici, dando la prelazione a chi già- li possedeva. Prima perciò dobbiamo varare i criteri fissati d’intesa con la Soprintendenza e i rappresentanti di categoria e applicarli. Non possiamo derogare da questa linea perché ce lo impone la legge, altrimenti non potremmo più tutelare i titolari attuali di banchetti. I criteri sono quelli fissati con la Soprintendenza e in alcuni casi, come per Lista di Spagna, ci siamo fermati proprio per cercare di venire incontro alle esigenze degli ambulanti cercando di trattare con la stessa Soprintendenza». Risposte che non hanno affatto convinto gli ambulanti che hanno continuato a polemizzare a distanza perchè non condividono riduzioni di spazi e spostamenti previsti in vari punti della città con i pianini. Ma il Consiglio comunale, dopo una breve interruzione, ha poi approvato all’unanimità la mozione proposta da Pelizzato e modificata, che chiede che con i nuovi pianini sindaco e giunta tutelino gli spazi di passaggio per i residenti, il decoro e la qualità della merce, la possibilità concreta di punire l’illegalità e una differenziazione chiara tra i vari tipi di occupazione di suolo pubblico, tra banchetti, plateatici e altre attività. (e.t.)