Pianiga e Vigonovo: «I bimbi non vaccinati finiscano l’anno»

Mentre si avvicina la data del 10 marzo per mettere in regola i bambini sul fronte vaccinazioni obbligatorie, c’è chi “duella” a parole sulla paternità del primo ordine del giorno no vax

MESTRE. Mentre si avvicina la data del 10 marzo per mettere in regola i bambini sul fronte vaccinazioni obbligatorie, c’è chi “duella” a parole sulla paternità del primo ordine del giorno no vax in Riviera del Brenta. Un documento legato alla richiesta che i bambini delle materne possano terminare l’anno scolastico anche se non vaccinati.

Sabato scorso era stata la volta del Comune di Vigonovo e del sindaco grillino Andrea Danieletto, la cui maggioranza si è espressa infatti in questa direzione. Un provvedimento costituito da tre atti che impegnano l’Amministrazione a lavorare affinché tutti i minori non vaccinati del territorio comunale, regolarmente iscritti e accettati finora, possano concludere l’anno scolastico in corso, senza alcuna interruzione di continuità educativa, pur non ancora vaccinati.

A stretto giro è però arrivata la replica del sindaco di centrodestra del Comune di Pianiga, Massimo Calzavara, che ha rivendicato la paternità del primo ordine del giorno simile, e quindi il fatto che la sua amministrazione sia la prima no vax nell’area della Riviera del Brenta. Ordini del giorno analoghi a quelli dei Comuni di Vigonovo e Pianiga sono stati già approvati nei mesi scorsi in altre zone d’Italia, ad esempio in Toscana e Liguria. Provvedimenti che comunque non danno garanzie alle famiglie. (s.b.)
 

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