Pet Therapy a Pediatria al via la sperimentazione

Dolo. Da ieri l’iniziativa, che continuerà per 5 mesi. Soddisfazione del primario A giocare con i bambini c’erano un gatto europeo e una cagnolina chihuahua

DOLO. Al via da ieri al reparto di Pediatria dell’ospedale di Dolo la prima esperienza di “pet therapy” in provincia. Una sperimentazione innovativa che si è potuta realizzare grazie all’aiuto dei volontari dell’associazione Teama (Terapie e attività mediate da animali) di Padova. Nel reparto di Dolo sono attualmente ricoverati una quindicina di piccoli pazienti.

L’iniziativa, completamente gratuita per l’Asl 13, avrà una durata di cinque mesi con una cadenza settimanale di circa un’ora in cui, a fianco al gioco con gli animali, si propongono tutta una serie di attività di tipo creativo che abbinano come tema il mondo della natura e degli animali. L’esperimento per la prima volta ha messo insieme cani e gatti. Due animali che solitamente stanno separati e che invece a Dolo giocheranno un ruolo importante insieme, nel periodo di ricovero dei piccoli. Nello specifico ieri mattina sono entrati nella sala giochi di Pediatria a Dolo, un gatto europeo di nome Rossana e una cagnolina chihuahua misto pincher di nome Minù, entrambe di cinque anni settimane. Lo spazio assegnato sarà ogni volta disinfettato e lasciato in buone condizioni.

«È un progetto», ha sottolineato il primario Luca Vecchiato, «che se riscuoterà successo, verrà ancora riproposto nel nostro reparto. Si affianca ad altre iniziative che da qualche anno proponiamo per dare sollievo alle famiglie e ai loro bambini». Questa, infatti, non è stata l’unica iniziativa avviata a Pediatria a Dolo. È già attiva infatti la clown terapia, svolta da un gruppo di volontari che si vestono da clown e intrattengono due volte alla settimana i bambini ricoverati; ogni 15 giorni. Ci sono poi i volontari dell’ associazione veneziana Il Castello, a disposizione dei piccoli per leggere libri e inscenare alcuni divertenti spettacoli; infine, ci sono i rugbisti di Mirano che periodicamente vengono in reparto per raccontare della loro attività, regalando la colazione ai bambini e invitandoli alle loro partite gratuitamente.

Soddisfatto il direttore generale dell’Asl 13: «L’efficacia della pet therapy è ormai conclamata», commenta Giuseppe Dal Ben, «ma richiede un’organizzazione particolare, che spesso ne frena l’applicazione. Sono particolarmente soddisfatto del risultato raggiunto dal reparto di Pediatria di Dolo, perché la voglia di fare bene ha superato quegli ostacoli di cui parlavo prima. I nostri piccoli pazienti ne avranno sicuramente beneficio».

Alessandro Abbadir

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia