Pestaggio del dj a Chioggia le querele sono incrociate

CHIOGGIA. «Non ho mai dato ordine a nessuno di picchiare qualcuno, figurarsi poi contro una persona che conosco da tantissimo tempo e che già altre volte aveva suonato nel mio locale». Il proprietario del winebar “Barinto” di corso del Popolo a Chioggia, smentisce categoricamente la versione dei fatti raccontata sulla propria pagina facebook dal dj Piero Fidelfatti, secondo il quale, proprio assecondando un ordine del titolare del locale, sarebbe stato picchiato da alcuni ragazzi la notte di Capodanno.

«Non sono il mandante di nulla», continua il proprietario del bar, «anzi sono parte lesa, non ho niente da nascondere ed invece mi trovo calunniato sui giornali e sui social. Sono una persona onesta, siamo una famiglia rispettabilissima e tutti quelli che ci hanno calunniato dovranno rispondere ai nostri avvocati. Non farei mai una cosa del genere, anzi avevo chiesto io a Piero di venire nel mio locale a Capodanno, visto che era da un po’ di tempo che non suonava, ma figuriamoci se posso chiedere di picchiare una persona per la musica. Ma stiamo scherzando?».

Sempre secondo il titolare del “Barinto” i fatti si sarebbero svolti fuori dal locale. «Stavo facendo le pulizie», ricorda, «e non so che cosa possa essere successo fuori dal locale. Ripeto mai mi sarei permesso di chiedere una cosa del genere per nessuno, figuriamoci per uno che conosco da una vita».

E se il proprietario del locale minaccia querele, è pronto alla stessa azione anche il dj Piero Fidelfatti che, raggiunto telefonicamente, afferma di “stare malissimo” , soprattutto sul piano morale, oltre che fisico.

Ma anche Fidelfatti non è d’accordo con la versione uscita sugli organi di stampa che, in realtà, hanno ripreso quanto lui stesso aveva scritto sulla propria pagina facebook.

L’oggetto del contendere è soprattutto il luogo dove si sarebbe svolto il pestaggio: fuori secondo il proprietario del locale, dentro secondo Fidelfatti che precisa anche che le persone che lo avrebbero colpito sono due e non tre come invece descritto in un primo momento.

Chiaramente toccherà con ogni probabilità ai tribunali fare chiarezza su quanto accaduto la notte di Capodanno, con il noto disc jockey finito in ospedale con ematomi e una costola rotta.

Intanto sui social si sono scatenati i commenti, tanto è vero che nella pagina del wine bar, è stato pubblicato un comunicato che avverte che verranno querelati coloro che hanno diffuso notizie false e che la stessa cosa sarà fatta per tutti coloro che continueranno nelle ingiurie nei confronti del locale.