Peseggia, raid in canonica e all’Anagrafe rubano carte d’identità e... le sarde in saor

SCORZÈ. Ladri scatenati a Peseggia e Olmo tra venerdì sera e la notte successiva. Nel mirino dei malintenzionati è finito un po’ di tutto tra cui il pranzo degli anziani, la parrocchia e gli uffici comunali. Il bottino è sia economico sia gastronomico. Intanto quest’ultimo, perché i malviventi sono entrati in sala Pax e in canonica a Peseggia, sfruttando il fatto che il parroco don Lino Bertollo dorme in altra sede, hanno rovistato ovunque. Sono andati in cucina, nella camera del sacerdote e si sono impadroniti di qualche decina di euro ma, soprattutto, del pranzo degli anziani in programma ieri: le sarde in saor. Poco distante ci sono il centro civico e l’ufficio Anagrafe di Peseggia, distaccata da quello di Scorzè. Dopo aver forzato l’inferriata, dentro si sono presi i documenti per fare le carte d’identità e hanno scassinato la cassaforte facendo razzia dei contanti all’interno: meno di 100 euro. Inoltre sono saliti al piano superiore dove c’è la sede della Pro Loco ma più che altro si sono registrati dei danni. Sul posto i carabinieri e anche gli uomini della Scientifica per trovare eventuali tracce. A Olmo, venerdì sera, un cliente è sceso dalla macchina per andare a prendere le pizze. Neanche il tempo di ritirarle e bersi un aperitivo che ignoti, a bordo di una Bmw, hanno forzato la porta posteriore e si sono portati via il computer. Il malcapitato se n’è accorto solo una volta tornato a casa. (a.rag.)