Pesca abusiva, la Finanza blocca sei pescherecci di frodo

Stavano pescando molluschi sottocosta alle foci del Po: oltre a multe salate (da 2mila a 12 mila euro), ai comandanti dei natanti verranno decurtati i punti della licenza di pesca 
VENEZIA. Pescatori di sei pescherecci sono stati sorpresi dagli elicotteristi del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Venezia, mentre pescavano ad una distanza inferiore a quella consentita.
 
L'operazione si  svolta nel corso di specifiche missioni di ricognizione marittima programmate alle prime luci dell'alba per intensificare il contrasto alla pesca di frodo in mare.
 
Tre pescherecci appartenenti alla marineria di Chioggia stavano pescando "a strascico" nelle acque antistanti le foci del Po mentre altre tre imbarcazioni del tipo "vongolare", delle marineria di Caorle e Venezia, utilizzate per la pesca dei molluschi bivalvi, sono state avvistate in azione con le draghe idrauliche a ridosso delle coste di Caorle e Pellestrina.
 
La multa per tali comportamenti va da un minimo di 2.000 euro ad un massimo di 12.000 euro. Ai comandanti dei pescherecci sara' applicata la sanzione accessoria prevista dal cosidetto "sistema a punti", che prevede una decurtazione di sei punti sulla relativa licenza di pesca.
 
 
 

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