Perseguita l’ex moglie imbianchino arrestato

Non poteva avvicinarsi alla casa della donna, ma lui voleva vedere le figlie: tenta in tutti i modi di entrare, le piccole s’impauriscono e intervengono i carabinieri
OLYMPUS DIGITAL CAMERA
OLYMPUS DIGITAL CAMERA

MIRANO. Quell’allontanamento ordinatogli dal giudice il 20 giugno scorso a causa dei continui maltrattamenti nei confronti dell’ex moglie e delle due figlie minorenni non gli è andato proprio giù. Da allora ha continuato ad importunarle, presentandosi più di qualche volta sotto quella che un tempo era anche casa sua. Da cui però avrebbe dovuto stare distante almeno 200 metri.

La compagna non aveva mai denunciato l’inottemperanza del provvedimento da parte dell’ex marito. Ma martedì sera Rudi Moretto, imbianchino di 48 anni, ha davvero esagerato. È arrivato al culmine dei suoi eccessi ed è stato arrestato dai carabinieri.

Verso le 21 si è presentato in stato molto alterato sotto casa dell’ex moglie, a Mirano. Prima ha preteso di salire con la scusa di voler vedere le figlie, poi di fronte al rifiuto della sua richiesta ha cominciato a minacciare di morte la donna. Le piccole, barricate in case insieme alla madre, capendo la situazione, hanno iniziato a piangere a dirotto, mentre la donna, aiutata anche dalla sorella che si trovava con loro in quel momento, ha chiamato i carabinieri.

Il 48enne, nonostante sapesse che i militari erano in arrivo, non si è però arreso, e anzi ha cercato di ingegnarsi per riuscire a fare incursione nell’appartamento della sua famiglia.

Inizialmente ha cercato in tutti i modi di aprire la porta d’entrata, poi vedendo che non era in grado, ha pensato di entrare dalla finestra del terrazzino, che si trova al primo piano. Ha così preso una scala dallo sgabuzzino del condominio, l’ha appoggiata alla parete esterna dello stabile e si è arrampicato per circa un metro.

Ma dopo poco Rudi Moretto si è reso conto che anche questo tentativo non sarebbe potuto andare a buon fine. Le due donne, capendo le sue intenzioni, avevano infatti provveduto a chiudere la tapparella della finestra del terrazzo.

Moretto, sempre più innervosito, ha cominciato allora a girare attorno al condominio cercando di trovare un modo per entrare in casa. Nel frattempo sul posto sono arrivati i carabinieri, che senza difficoltà lo hanno arrestato. L’ex moglie, le due figlie e la sorella hanno così potuto tirare un sospiro di sollievo, con il solo rammarico di non aver denunciato prima alle forze dell’ordine i continui tentativi di avvicinamento del 48enne.

Ora l’imbianchino di Mirano si trova agli arresti domiciliari, in attesa delle decisioni del gip e del giudice. Non è escluso che l’uomo venga processato per direttissima già nella giornata di oggi.

Alice Ferretti

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia