Pedonale e con eventi, riecco via Rosa

Nuova pavimentazione in sessanta giorni per via Rosa, che ieri mattina ha festeggiato con il taglio del nastro e con una festa offerta dai commercianti della strada, tra palloncini color rosa fucsia, Ferrari in bella mostra, gelati offerto ai passanti, sedute di make up, quadri. «Quello che rende eccezionale l'inaugurazione di oggi èý che tutti, amministrazione comunale, impresa di costruzioni, commercianti, cittadini, hanno partecipato alla riuscita dell'opera: ýè anche grazie allo spirito di squadra, al quale ci richiama spesso il sindaco, Luigi Brugnaro, che questo intervento di riqualificazione nel cuore di Mestre èý stato portato a termine in soli 60 giorni, lavorando per tutta l'estate senza interruzione per limitare gli inevitabili disagi», ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici, Francesca Zaccariotto che ha inaugurato la pedonalizzazione con i colleghi di giunta: il vicesindaco di Venezia, Luciana Colle, gli assessori al Turismo e Decentramento, Paola Mar, alla Coesione sociale e Sviluppo economico, Simone Venturini, alla Mobilità Renato Boraso, e il presidente della Municipalità di Mestre Carpenedo, Vincenzo Conte.
Via Rosa è un tassello del progetto, finanziato dall’ex giunta Orsoni attraverso il Piano città ministeriale, con oltre 3 milioni di euro, di riqualificazione del centro che comprende anche Riviera XX Settembre, piazzale Donatori di Sangue e via Verdi. «Parte integrante», ricorda la Zaccariotto, «di un vero e proprio percorso della cultura a Mestre», che villa Erizzo (dove si sta costruendo la biblioteca dei ragazzi nella Foresteria), il Museo M9 in costruzione, il Teatro Toniolo, piazza Ferretto, il Candiani e la Torre. La strada, sistemata, torna il collegamento ideale tra Galleria Matteotti e villa Erizzo. Al lavoro nell’area è la impresa Rossi Renzo costruzioni: la pavimentazione èý stata portata alla stessa quota dei marciapiedi limitrofi, che sono stati mantenuti e in piccoli punti sistemati. La parte centrale in porfido è stata rialzata. I punti luce, presto, saranno cambiati con nuovi lampioni a parete, come in via Poerio. Il disegno della pavimentazione, con tramature diverse, indica anche il percorso ciclabile verso via Querini. E la strada pedonale e aperta solo agli autorizzati sarà controllata con una telecamera all'angolo con piazzale Donatori di sangue.
Tobia Zordan, direttore dei lavori, e Simone Agrondi, dirigente del Comune e Rup, spiegano che l’intervento complessivo nell’area terminerà nell’estate 2016, sempre intervenendo micro-lotti, come quelli di via Rosa, che riducono i disagi dei residenti. Dopo la scelta di non aprire la parte del Marzenego verso via Circonvallazione sono in corso verifiche sugli interventi in variante da attuare in Riviera: si valuta lo stato del ponte di via Circonvallazione e si studia il costo del rifacimento dei marciapiedi vecchi di Calle Due Portoni, via Sauro e via Respighi, oggi esclusi. In Riviera si posa il porfido sui marciapiedi, sopra il canale invece ci sarà la trachite. Soddisfatti i negozianti di via Rosa: «Ci siamo autotassati per la festa che è solo l’inizio di una offerta alla città di iniziative. Abbiamo potuto contare sull’aiuto dell’amministrazione per i permessi. Noi vogliamo riappropriarci della città», dice Antonio Manzatodel negozio “Carducci 52”.
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