Pd contro la maggioranza «La barca sta affondando»

PORTOGRUARO. È un vero terremoto quello che si è generato dopo la denuncia pubblica dei sindacati sulla carenza di personale e sulle cattive condizioni di lavoro in municipio.

Ma il Movimento 5 Stelle, ufficialmente all’opposizione, non getta la croce addosso al sindaco e alla giunta, specificando che «quanto sta accadendo è una conseguenza della legge Madia, e che le carenze di organico c’erano anche durante l’amministrazione di Antonio Bertoncello».

Ben diverse invece le critiche che arrivano dagli esponenti del Pd. Roberto Zanin, consigliere comunale di “Centrosinistra più avanti insieme” e segretario cittadino dei Democratici evidenzia che, tra le altre cose, non è stato trovato nemmeno il sostituto del Segretario comunale. «La dottoressa Miori», rivela Zanin, «sta lavorando sia per il comune di Castelfranco che per quello di Portogruaro. Mancano diverse figure. La barca sta affondando. Da quando c’è questa giunta almeno tre dipendenti hanno chiesto e ottenuto il trasferimento. Non si può fare finta di nulla. Anche nell’ultimo consiglio comunale ci siamo espressi in modo molto critico, senza ricevere adeguate risposte». Zanin ricorda che le carenze nell’organico comunale erano state oggetto di un’interrogazione presentata ancora a settembre, cui è seguita una risposta del Comune ritenuta blanda, in cui si fa riferimento ai ridotti finanziamenti statali.

A difendere l’opera della giunta è l’assessore Luigi Geronazzo: «Il Comune sta rilanciando la macchina amministrativa, con nuovi bandi di mobilità e nuovi concorsi pubblici, come quello riguardante la figura del dirigente dell’area tecnica». Muto invece il resto dell’amministrazione comunale. Resta in silenzio anche il sindaco Maria Teresa Senatore, che probabilmente vuole confrontarsi con gli alleati prima di uscire con una nota ufficiale. Claudio Fagotto del Movimento 5 Stelle non prende le difese dell’amministrazione, ma nemmeno la attacca, imputando l’origine di tutti i mali alla legge Madia. «Occorre intervenire presto. I dipendenti che sono andati via, infatti, non sono stati rimpiazzati. A lungo andare ci saranno contraccolpi anche per i cittadini».

Infine l’assessore Luigi Geronazzo che difende le ultime scelte dell’amministrazione per rinfoltire l’organico. «La legge Madia non ci aiuta, e nonostante questo provvedimento voluto dalla Sinistra abbiamo già assunto tre operai, abbiamo indetto bandi di mobilità, abbiamo organizzato un concorso per un dirigente tecnico. Ci stiamo muovendo nella direzione giusta», conclude Geronazzo, «alcune istanze dei sindacati le comprendo, ma non le accetto. L’amministrazione sta lavorando per risolvere i problemi, scontrandosi con la burocrazia e le ultime leggi».