Pavimentazione, panchine e pini marittimi la riva dei Giardini Reali a Venezia si rimette a nuovo

Stanziati 630 mila euro per l’intervento approvato dalla giunta. Il via ai lavori arriverà dopo la gara di aggiudicazione

E.p.

VENEZIA. Nuova pavimentazione, ripristino delle panchine storiche, collegamenti con i pontili e interventi a tutela del verde. Stanziati circa 630 mila euro dalla giunta, con contributi di Legge Speciale per Venezia, che nei giorni scorsi ha approvato il progetto definitivo del completamento dei lavori della riva dei Giardini Reali a San Marco iniziati con il restauro del ponte della Zecca e progrediti poi con il consolidamento del muro di marginamento grazie ai fondi di protezione civile per l’emergenza acqua alta 2019.

Dopo i sopralluoghi del sindaco Brugnaro, l’ultima versione del progetto prevede la generale riqualificazione dell’area mediante il rifacimento della pavimentazione con nuovi masselli di porfido, la ricollocazione degli elementi di arredo urbano (panchine storiche) e la realizzazione del collegamento definitivo con i pontili della riva. Con l’occasione saranno razionalizzate e implementate le rete dei sotto servizi esistenti.

L’area d’intervento si inserisce nel più ampio compendio dell’insula marciana dei Giardini Reali caratterizzata lungo il suo waterfront, dal ponte Zecca e dalla palazzina della Cafehaus del Santi. Nel corso degli ultimi anni l’area è stata oggetto di importanti interventi di riqualificazione e restauro: il recupero e la valorizzazione degli Ex-Giardini Reali e della Cafehaus; il restauro del ponte della Zecca; il restauro dell’intera riva d’acqua dal ponte della Zecca al ponte dell’Accademia dei Pittori; la realizzazione di nuovi tutoraggi dei pini marittimi della riva. Proprio sui pini marittimi, nei mesi scorsi le associazioni ambientalista avevano scritto alla Soprintendenza per chiedere un maggior monitoraggio a causa dei danni provocati alla pavimentazione dalle radici.

L’ambito d’intervento del progetto approvato dall’amministrazione coinvolgerà una superficie di circa 1800 metri quadri con un fronte di circa 130 metri.

Il progetto prevede la realizzazione di una nuova pavimentazione, in sostituzione dell’esistente in porfido, in cubetti di porfido posati a file dritte di colorazione grigio. Verranno poi restaurati gli attuali gradini lapidei e verrà realizzato il consolidamento e le finiture della nuova “fascia” verde che, ingloberà i nuovi alloggiamenti, garantendo così un’adeguata superficie traspirante per le radici. È poi prevista la realizzazione di una nuova passerella di accesso al belvedere mediante strutture in acciaio corten con finitura simile al Ponte della Zecca.

La nuova fascia verde della riva, garantisce il duplice effetto: barriera anti calpestio e al tempo stesso ambito di riqualificazione della riva. Gli alberi nella nuova sistemazione, fa sapere il Comune, si troveranno a vegetare in una ampia aiuola appositamente creata alla base del piano rialzato sul quale è posta la balaustra rivolta verso il Bacino. L’aiuola ha una superficie di circa 300 mq, larga circa 3,5 metri e lunga tanto quanto il filare di alberi (circa 90 metri) e per i tecnici del Comune consentirà un efficace scambio di aria ed acqua tra terreno ed atmosfera. Il piano di calpestio dell’aiuola verrà mantenuto alla quota attuale e si troverà, quindi, circa 35 cm al di sotto della nuova pavimentazione e del piano rialzato dei belvedere. 

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