Pausa pranzo, ladro in ufficio Scappa e ferisce una funzionaria
Tenta la rapina negli uffici dell’Agenzia delle Dogane, prende a spinte un paio di dipendenti e poi finisce in manette. È accaduto lunedì pomeriggio. L’aspirante ladro, Mattia Cecchini, 46 anni e con una lunga serie di precedenti analoghi, e finito in manette nel primo pomeriggio di lunedì. L’uomo, approfittando della pausa pranzo, è entrato nell’edificio dell’Agenzia, in via Rampa Cavalcavia riuscendo a raggiungere il secondo piano, dove si trovano gli uffici ai quali è vietato l’accesso al pubblico. Approfittando del fatto che tutti i dipendenti erano andati a pranzo e contando sul fatto che molte delle scrivanie fossero momentaneamente vuote per tentare, aveva in mente di rubare telefonini, portamonete o altri effetti personali lasciati incustoditi. Cecchini però non aveva fatto i conti con un’impiegata, rientrata in ufficio anzitempo, poco prima delle 13.30, che lo ha sorpreso mentre aveva le mani dentro la sua borsetta, che aveva appeso in un armadio dell’ufficio. L’uomo, colto con le mani nella marmellata, si è dato alla fuga, spianandosi la strada prendendo a spintoni l’impiegata e altri dipendenti che nel frattempo cercavano di ostacolarlo. Uno di loro, dopo aver schivato il ladro nella sua fuga, ha chiamato il 113, che ha mandato sul posto una volante. Nel frattempo il ladro ha sceso le scale raggiungendo il seminterrato e il cortile interno, dove poi ha cercato di scavalcare la recinzione, senza però riuscirsi. A quel punto, non avendo altre vie di fuga, è tornato sul piano dell’uscita principale dove, per guadagnare l’uscita, ha spintonato contro l’inferriata della porta, con una violenta spallata, un’altra funzionaria dell’Agenzia delle Dogane, che è stata costretta ad andare al Pronto soccorso dell’ospedale a causa di una lesione a una mano. Il ladro sembrava quasi aver conquistato il cancello d’uscita, dove però si è trovato di fronte i poliziotti delle volanti, che lo hanno fermato. Cecchini in passato è stato fermato più volte per furti analoghi, in uffici pubblici, compresi quelli della Regione. E’ stato arrestato in flagranza non già per un tentata furto ma per tentata rapina impropria. E’ in carcere a Santa Maria Maggiore, in attesa della convalida dell’arresto, prevista per questa mattina. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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