Pattuglie interforze, a Santa Margherita e in parco Albanese spacciatori in fuga
VENEZIA. Ad ogni controllo sul territorio delle forze dell'ordine, la rete non resta mai vuota: a dimostrazione che una vigilanza costante è necessaria, così come richiesto dai vittadini in varie parti della città.
E' così accaduto anche nella serata di mercoledì, quando il questore Sanna ha coordinato un nuovo servizio straordinario interforze di pattugliamento delle zone calde della città di acqua e di terraferma, con particolare attenzione allo spaccio di droga.
Alle operazioni hanno preso parte, oltre ai Poliziotti della Questura e del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, anche appartenenti all’Arma dei Carabinieri ed alla Guardia di Finanza, oltre ad una unità cinofila antidroga della Polizia di Stato proveniente da Bologna, che hanno svolto controlli su parchi, esercizi pubblici, persone e veicoli, svolgendo una attività “ad alto impatto” su Mestre e Marghera.
I risultati. Nel corso della serata sono state identificate ben 287 persone, di cui 59 extracomunitari. Sono stati inoltre svolti ben 8 posti di controllo in diverse aree della città, a seguito di cui sono stati controllati 116 veicoli ed i rispettivi conducenti (elevate 6 sanzioni per violazioni al codice della strada). Sono stati infine svolti controlli amministrativi in 10 esercizi pubblici.
All’interno del parco albanese, grazie al fiuto dell’unità cinofila, sono stati sequestrati a carico di ignoti 40 grammi circa di marijuana e 8 grammi circa di hashish, nascosti tra le piante dai pusher.
Sorvegliato speciale, in borghese, campo Santa Margherita, al centro di numerosi episodi di violenza in questi giorni. L'attività di vigilanza ha permesso di individuare una coppia di nord africani che si guardava attorno con fare circospetto, facendo spesso “avanti e indietro” dal campo in direzione Accademia e ritorno.
I due venivano quindi avvicinati dai poliziotti in borghese: appena capita la situazione, uno dei due stranieri ha cercato la fuga, disfandosi di due involucri.
H.J. tunisino classe ’87 è stato denunciato per detenzione a fine di spaccio di sostanza stupefacente: nei due involucri 1,8 grammi di cocaina ed un pezzo di hashish da circa un grammo, oltre a 380 euro in contanti di provenienza ingiustificata.
Il secondo soggetto M.A. sempre tunisino classe ’84 risultava invece irregolare sul territorio nazionale e lo stesso verrà pertanto accompagnato nella giornata di oggi in un CIE per procedere alla sua espulsione dal territorio nazionale.
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