Patto per Venezia, ecco il testo: il "giallo" delle due versioni

VENEZIA. Il "giallo" sulle due versioni del "Patto per Venezia" sottoscritto dal premier Renzi e dal sindaco Brugnaro sabato mattina.
Il testo pubblicato per tutta la mattina e sino al primo pomeriggio sul sito del governo (che riportiamo più sotto) è stato per ore diverso da quello pubblicato sul sito del Comune di Venezia su alcuni punti sostanziali.
Il testo del governo, infatti, all'art.6 non parlava di scavo del canale delle Tresse per le navi passeggeri, non citava l'off shore commerciale, né la stazione sopraelevata di Mestre, invece ben esplicitati nel testo pubblicato da subito sul sito del Comune.
Versioni diverse su temi molto importanti per la città: un "errore" che pure dimostra come il testo predisposto inizialmente dalla Presidenza del consiglio sia stato modificato nella mattinata di sabato, dopo l'incontro tra il sindaco Brugnaro e il sottosegretario Claudio De Vincenti, prima della firma ufficiale del patto tra Renzi e il sindaco.
Poi, sull'onda del montare della curiosità critica per due patti così diversi su argomenti così importanti, nel primo pomeriggio è arrivata la precisazione: si è trattato di un errore, corretta è la versione distribuita in Comune dopo la firma del patto.
A confermarlo la segreteria del sottosegretario De Vincenti e anche un comunicato del sindaco Brugnaro: "Patto per lo sviluppo della città di Venezia" firmato questa mattina a Ca' Farsetti con il Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, e pubblicato sul sito internet del Comune è l'unico testo ufficiale concordato e sottoscritto dalle parti. Si precisa inoltre che i punti 3, 4 e 5 dell'articolo 6 del Patto riguardano scelte di indirizzo che saranno ovviamente oggetto di ulteriori approfondimenti tecnico-operativi tra le parti.
Ma, c'è un ma: in serata sul sito della presidenza del Consiglio, il testo del "Patto di Venezia" era tornato quello della mattina, sparito ogni riferimento al progetto di scavo Tresse Nuovo per le navi da crociera, al porto off shore commerciale e alla stazione sopraelevata di Mestre. In realtà sembra essere un problema di sistema: con alcuni browser il sito del governo rimanda il testo vecchio, con altri quello nuovo e corretto.
Questo il testo errato pubblicato sul sito del governo.
Le differenze sostanziali tra i due testi erano relative all'articolo 6: nella pagina inizialmente pubblicata dal governo non si parlava esplicitamente di realizzazione del "Tresse Nuovo", ma solo di impegno del governo a programmare progetti e risorse per elaborare il progetto, citato invece nella versione del patto caricata sin da subito dal Comune di Venezia; come nel primo non si parlava esplicitamente dell'off shore e nel secondo sì. Per quanto riguarda la stazione di Mestre, il documento del governo non faceva riferimento alla sopraelevazione presente in quello del Comune.
Questo l'articolo 6 nella versione (corretta) del Comune

Questo l'articolo 6 (sbagliato) inizialmente pubblicato dal governo

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