Passeggiata in otto tappe per Bissuola

MESTRE. Una passeggiata collettiva in otto tappe per salvare il parco della Bissuola. L’iniziativa era stata lanciata alcune settimane fa nell’assemblea che si era tenuta al centro civico del parco, partecipata da oltre duecento persone. Ora il comitato ha deciso di realizzare l’idea.
La data non è ancora stata fissata, ma la passeggiata dovrebbe tenersi alla fine della prossima settimana, o al massimo all’inizio di quella successiva. Le tappe della camminata all’interno del polmone verde, come spiega la portavoce del comitato Laura Latini, saranno otto. Si partirà dal centro civico, negli ultimi mesi spogliato dal servizio di anagrafe, poi si proseguirà verso la sede dell’associazione di anziani Arcobaleno - per la quale il Comune ha ipotizzato uno spostamento di sede - poi la Polisportiva Bissuola, la zona delle Piramidi, il bar Baratto (chiuso, ora il parco è senza un bar), la bocciofila, poi la piscina e infine il ritorno al centro civico. «Sarà un modo per toccare le sedi di quelle associazioni che contribuiscono a mantenere vivo il parco», spiegano dal comitato, «e che noi non vogliamo vengano allontanate perché rischiano di impoverire ancora di più quest’area. E anche un modo per riprendersi quelle zone che sono di solito frequentate dagli spacciatori». Significativa anche la tappa al bar Baratto. «Possibile che un parco grande come questo non abbia nemmeno un piccolo bar come punto di riferimento?». All’iniziativa parteciperà anche la Municipalità di Mestre che, attraverso il proprio delegato al welfare, sta anche organizzando un nuovo incontro con le associazioni che frequentano il parco. «Dopo l’affollato riunione di alcune settimane fa», spiega il presidente della Municipalità Vincenzo Conte, «sarà un modo per mettere insieme le proposte che lì erano state lanciate, costruire un documento, una richiesta unica, per poi rivolgersi all’amministrazione comunale». All’incontro dello scorso 19 febbraio c’era, a nome del Comune, la consigliera comunale di Forza Italia Deborah Onisto che aveva garantito l’impegno dell’amministrazione per cercare di risolvere la situazione e offerto uno spiraglio per la riapertura dell’ufficio Anagrafe, almeno due volte a settimana. Se è vero che la riapertura del teatro è un dato positivo, restano da risolvere ancora molti problemi per riavvicinare le famiglie ai bambini al parco della Bissuola dove, soprattutto in certe fasce orarie e in certi luoghi, i genitori e i bambini preferiscono non andare». «Alla passeggiata sono invitati tutti i residenti del quartiere», spiegano dal comitato, «perché più saremo e più sarà chiaro quanto sia importante questo spazio verde per la comunità».
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