Passa il regolamento per combattere slot e ludopatia

Marcon. L’ordinanza approvata all’unanimità in consiglio Follini: «Sono molto soddisfatto del lavoro di squadra»
14 Jun 2012, Westerland, Sylt, Germany --- Illustration - A man sits on a slot machine at the casino in Westerland on the island of Sylt, Germany, 14 June 2012. The casino offers events such as the 'Bikers' Night' nad the 'Kitesurf Poker Trophy'. Photo: Angelika Warmuth --- Image by © Angelika Warmuth/dpa/Corbis
14 Jun 2012, Westerland, Sylt, Germany --- Illustration - A man sits on a slot machine at the casino in Westerland on the island of Sylt, Germany, 14 June 2012. The casino offers events such as the 'Bikers' Night' nad the 'Kitesurf Poker Trophy'. Photo: Angelika Warmuth --- Image by © Angelika Warmuth/dpa/Corbis

MARCON. Approvate le regole per l’uso dei giochi leciti. Il regolamento è stato licenziato all’unanimità dal consiglio comunale, nella seduta di lunedì sera. Con questo provvedimento Marcon continua la battaglia contro le ludopatie che sta vedendo impegnati diversi comuni del veneziano, tutti con l’obiettivo di prevenire la dipendenza. Già lo scorso maggio il sindaco Andrea Follini era stato tra i primi a firmare un’ordinanza scritta per contingentare i tempi di apertura delle sale giochi e di funzionamento delle slot machine.

Ora, grazie al coordinamento della Prefettura di Venezia, è stato messo a punto un testo regolamentare che in questo periodo sta trovando l’approvazione in diversi consigli comunali. «Sono molto soddisfatto che questo provvedimento abbia trovato l’approvazione unanime del Consiglio», ha dichiarato Follini, «essendo un lavoro di squadra fatto con la Prefettura e altri comuni, trovando una sinergia e un’univocità sulle limitazioni che tendono a renderlo maggiormente efficace».

In pratica, per chi vorrà aprire una nuova sala giochi a Marcon o installare nel proprio esercizio degli apparecchi elettronici per il gioco lecito, dovrà da oggi tenere conto che potrà farlo solo se l’immobile sarà a una distanza di almeno 500 metri da scuole, chiese e oratori, parchi pubblici e aree verdi, impianti sportivi, strutture ricettive per attività protette o strutture residenziali sanitarie. Cambiano anche gli orari nei quali sale giochi e apparecchi elettronici potranno rimanere aperti e attivi, con limiti diversi da quelli dell’ordinanza di maggio, proprio per creare uniformità con gli altri comuni.

Le sale gioco potranno essere aperte dalle 8.30 alle 21.30 di tutti i giorni, compresi i festivi, mentre gli apparecchi automatici di intrattenimento (le cosiddette slot machine) potranno essere messe in esercizio tra le 9 e le 13 e tra le 15 e le 19.30. Al di fuori di questa fascia oraria gli apparecchi devono essere spenti e disattivati.

Marta Artico

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