Pasquetta analcolica a Jesolo, forze dell’ordine in campo

Lo scorso anno, infatti, i giovani provenienti per lo più da Verona e Vicenza si erano lasciati andare, alzando non poco il gomito nella gita verso il litorale. E si erano sfogati tra piazza Mazzini e via Bafile. Quest'anno gli organizzatori, dopo il can can sollevato, hanno assicurato che la gita jesolana sarà solo all’insegna del sano divertimento. Ma polizia di Stato e polizia locale sorveglieranno la città facendo rispettare l’ordinanza. Il provvedimento urgente adottato dal Comune vieta la detenzione e il consumo, nonché la vendita per asporto di bevande alcoliche sulle aree pubbliche e demaniali dalle 20 di ieri alla mezzanotte di domani.

«Abbiamo deciso di intervenire in maniera preventiva con questa ordinanza non solo a tutela degli ospiti che affolleranno Jesolo nei giorni delle festività pasquali, ma anche a garanzia degli stessi locali del Lido», ha detto il sindaco Zoggia, «Quello adottato non è un provvedimento diretto a danneggiare o a limitare le attività commerciali e i bar di Jesolo, ma unicamente teso a evitare quanto è successo lo scorso anno, quando la città venne invasa da una serie di bus con a bordo dei ragazzi giunti solo per ubriacarsi e creare problemi». «L’ordinanza», conclude il primo cittadino di Jesolo, «è un segnale forte che la città vuol dare a tutti. Si viene a Jesolo per un sano divertimento e non per lo sballo. E su questo invito le categorie e anche i consiglieri di minoranza a sostenermi».

Sulla stessa linea l’ordinanza del Comune di Chioggia. Non si esclude che i più “esagitati” scelgano qualche altra destinazione dell’Alto Adriatico. Tra oggi e domani Jesolo sarà invasa da migliaia di pendolari e turisti. Saranno aperti i maggiori locali della notte, tra i quali il Muretto, che apre stasera con la prima nottata nella discoteca di via Roma destra, poi il Marina club. Ha aperto anche il Maxim in piazza Mazzini dove sono già a pieno regime anche gli storici Gasoline e Capannina. Il mondo della notte si è già popolato in attesa delle prossime festività, il 25 aprile e il 1 maggio, quando ci sarà un primo assaggio di stagione grazie alle previste prenotazioni di tedeschi e austriaci, ma anche altoatesini che solitamente festeggiano Pentecoste, Ascensione e Corpus Domini sul litorale.