Pasqua con Tiziano al Candiani oltre 400 gli ingressi gratuiti

Alla fine di domenica, giorno di Pasqua, oltre 400 persone hanno scelto di concedersi una pausa dai festeggiamenti culinari e di tuffarsi nell’arte.

Oltre 400 persone hanno approfittato dell’apertura gratuita della sala al secondo piano del centro culturale Candiani per vedere l’annunciazione di Tiziano, uscita eccezionalmente dalla Scuola grande di San Rocco, quella scolpita del Canova o immergersi nella luce e nei pezzi di vetro del “Sole in piazza San Marco” di Lucio Fontana. Questi i tre pezzi “forti” della mostra, la seconda, promossa dalla Fondazione Musei civici veneziani nel cuore di Mestre.

E come era stato per la mostra di Klimt dedicata alla Guiditta II, l’arte in terraferma continua ad essere premiata dal pubblico. Complice la giornata festiva di Pasqua con l’ingresso gratuito dalle 16 alle 22. Fin dall’inizio si è capito che sarebbe stata una giornata di ressa, quella di domenica al Candiani. Dalle 16 alle 17, nella prima ora di apertura, in biglietteria sono stati staccati 100 ticket di accesso gratuito.

Il numero è salito a oltre 250 alle 18.30. E il flusso di visitatori è proseguito fino alle 22 e quando i battenti del Centro culturale Candiani si sono chiusi superando i 400 biglietti staccati.

L’arte piace, e se è gratis, è ancora meglio. Anche a Mestre, dove, per anni, le grandi mostre sono state difficili anche solo da ipotizzare. Ora, grazie al progetto della direttrice Gabriella Belli, si è capito che aprire i magazzini dei grandi musei veneziani, da Ca’ Pesaro all’Accademia o portando opere dalla laguna alla terraferma non è una eresia specie se con un progetto nuovo che mette a confronto arte antica e arte contemporanea.

La mostra “Attorno a Tiziano. L’annuncio e la luce verso il contemporaneo”, inaugurata venerdì scorso, resta aperta fino al 2 luglio. Anche ieri, Pasquetta, l’apertura dalle 16 alle 22 si è ripetuta con ingresso a pagamento. Il 25 aprile e il primo maggio, aperture previste dalle 10 alle 19. Visite guidate gratis il venerdì alle 17.