Partecipate comunali inizia la caccia alla nomina

I rinnovi coinvolgono Avm, Ames, Insula, Ive e il gruppo delle società del Casinò Per il vertice della casa da gioco in bilico la riconferma del presidente Salvalaio
Interpress/Mazzega Venezia, 20.09.2016.- Cà Vendramin Calergi sede del Casinò di Venezia
Interpress/Mazzega Venezia, 20.09.2016.- Cà Vendramin Calergi sede del Casinò di Venezia

Arriva una nuova “infornata” di nomine nelle società partecipate del Comune, con il rinnovo di numerosi consigli di amministrazione.

È già scattata la raccolta delle candidature (c’è tempo fino alle 12 del 14 aprile per presentare i curricula da parte degli interessati) per gli organismi di una galassia di società comunali. Per il gruppo Avm, si rinnova appunto il Cda dell’Azienda veneziana di mobilità, ma anche quello della controllata Pmv che si occupa del patrimonio di Actv. Ma anche il gruppo Casinò va interamente al rinnovo dei suoi Consigli di amministrazione, dalla Casinò di Venezia Gioco, alla Cmv spa - la società patrimoniale - alla Casinò Meeting & Dining, che si occupa di ristorazione.

Un rinnovo dei vertici che arriva tra l’altro in un momento delicatissimo per il Casinò con la difficile discussione in corso del Piano industriale tra Comune e sindacati e i tagli in vista. In bilico in particolare la riconferma alla Casinò di Venezia Gioco di Maurizio Salvalaio. Ma si rinnovano anche gli organi di amministrazione dell’Immobiliare Veneziana (Ive S.r.l.) di Vega Parco Scientifico Tecnologico, di Venezia S.c.ar.l, di Ames (Azienda multiservizi economici sociali) che gestisce mense scolastiche e farmacie. E ancora di Insula, Venis (Venezia Informatica e Sistemi Spa). Al rinnovo anche gli organi di controllo di Avm, Ove e Ames. «Per rendere più agevole il sistema di compilazione delle domande e garantire una gestione più efficiente delle stesse» comunica in una nota l’assessore alle Società partecipate Michele Zuin «è stato inoltre messo a punto per la prima volta un sistema completamente automatizzato per la raccolta delle candidature. I cittadini interessati potranno effettuare la procedura completamente on-line, con un notevole risparmio di tempo. È un ulteriore passo», ha spiegato Zuin, «per un’amministrazione meno burocratica e più vicina al cittadino».

Sul sito Internet comunale è stato inoltre pubblicato l’avviso per la raccolta di candidature per il Consiglio di amministrazione Fondazione Casa dell’Ospitalità. La scadenza è alle 12 del 31 marzo. Per tutti i nuovi amministratori è prevista la sottoscrizione del nuovo “Codice di comportamento dei rappresentanti del Comune di Venezia nominati o designati in società, enti o istituzioni soggette a controllo da parte dell’Amministrazione comunale”, approvato con deliberazione della giunta comunale lo scorso 29 dicembre. Nella precedente tornata di nomine nelle partecipate dell’Amministrazione Brugnaro non mancarono le polemiche da parte delle opposizioni per le numerose scelte “orientate” politicamente da parte del sindaco o comunque riconducibili a persone a lui vicine. Non a caso - come riferiamo a parte – è il Pd ora a sollevare il problema in modo preventivo chiedendo la massima trasparenza nelle scelte dei nuovi amministratori. Anche se in molti casi potrebbe prevalere il criterio della continuità, riconfermando buona parte degli attuali.

Enrico Tantucci

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