Parte la crociera del sesso una settimana di eccessi

VENEZIA. Sul mare, ma più spesso a letto; in costume e pareo, però anche senza; ai bordi della piscina, ma in tutina lattiginosa da supereroe come se fosse il Carnevale di Rio. Il sole e l’abbronzatura, a questo punto, saranno dettagli, e immaginiamo anche la rotta, alla quale non baderà nessuno, poiché la Desire Venice Cruise - in partenza da Venezia il 26 settembre con ritorno il 3 ottobre - sarà una crociera da trascorrere principalmente sotto le lenzuola, tra feste in maschera, marinai maschiacci, conigliette monelle e una sovrabbondanza di biancheria da Giovannona coscialunga.

In otto giorni sull’Adriatico, toccando Ravenna, Spalato, Dubrovnik, Zara e Capodistria, la crociera promette di titillare i passeggeri con giochini simil peccaminosi che ricordano quelli dei film porno soft degli anni Settanta, quando il tennis, dietro l’inganno di una magliettina fatta di rete, era solo una scusa per mostrare la mercanzia.

Il sesso praticato nello stesso momento, nello stesso luogo e sotto lo stesso cielo da 1.400 persone, quindi impegnativo per tutti, esige un regolamento che, oltre ad arricchirlo di nuove idee, lo disciplini. Ecco, dunque, che insieme alle istruzioni sull’uso del giubbotto di salvataggio, la Desire Venice Cruise imporrà il suo “conceptual way to play”, ovvero le sue regole nel gioco della copula.

Sarà vietata la partecipazione a persone che non siano già in coppia al momento dell’imbarco, di intrattenere qualsiasi rapporto intimo, fosse anche solo un drink, con i membri dello staff, di non scattare fotografie né fare video nelle aree comuni e di vestirsi, anche minimamente, lì dove non è suggerito di girare nudi.

Vestirsi è una parola grossa. Il

dress code

per le varie feste richiede perizomi, boxer, shorts, tacchi alti, intimo catarifrangente, copricapezzoli, pantacollant, fiocchetti; cosine così, da erotismo basico, ecumenico, buono per tutti, soprattutto per le coppie un po’ stanche, come immaginiamo sia almeno una parte di quelle che spenderà fra i 3 mila ai 10 mila dollari a testa per mettersi in mutande e giocare al “Sexy scrabble” così come potrebbe farlo nella loro capanna alle Quattro Fontane.

E certo di mare se ne vedrà pochino, nonostante ogni mattina sia prevista la sosta in un porto diverso perché gli eventi notturni, per le coppie più resistenti, si protrarranno fino all’alba. Jacuzzi afrodisiache, playroom a tema, pumping pool parties, ma anche feste dai titoli sorprendentemente allusivi: “Naughty nautical”, “Sensual superheroes”, “Let’s glow! Farewell party” Golf pros & Tennis hoes”, “Venice unveiled”, fino al “3 - Piece suit”, quello dei copricapezzoli.

La crociera, per chi fosse interessato, è quasi sold out. Bruciate in pochi giorni le cabine popular così come le suite Club World, da quasi 11 mila dollari, restano le ultime Club Oceanview, da 3.456 dollari, 7 mila a coppia. Protetta dalla privacy, per ovvie ragioni, la lista dei partecipanti in arrivo da tutta Europa e che, in questi giorni, immaginiamo completamente assorbiti nel far la valigia di nascosto dai figli, e nel pregare che, alla dogana, nessuno la apra.