Park in rampa Santa Chiara divieto di sosta da lunedì

Rampa Santa Chiara, sono comparsi venerdì i cartelli che avvisano che da lunedì in una porzione del parcheggio per moto e scooter, subito dopo la svolta per il Tronchetto, scatta il divieto di sosta con rimozione dei veicoli.

La porzione transennata e che da domani sarà vietata alla sosta è circa un terzo dell’area e va riconsegnata all’Autorità portuale che dopo averla concessa in uso al Comune dal 2011 ora la rivuole indietro visto che ha ricevuto una manifestazione di interesse di un privato che sulla terrazza vorrebbe realizzare un parcheggio a pagamento proprio per bici e motorini.

L’ordinanza del settore Mobilità del Comune diventata operativa dal 10 febbraio viene attuata quindi in forma ridotta, per ridurre i disagi ai centauri dopo le lamentele per la chiusura dell’area di sosta, l’unica per le due ruote in tutta la zona di piazzale Roma. Di fatto viene chiuso solo un pezzo della terrazza in attesa di realizzare, si spera entro marzo, sotto il People Mover al Tronchetto, un nuovo park destinato alla sosta di moto e scooter di quanti vanno a lavorare a Venezia.

Dopo il nostro articolo che annunciava l’ordinanza di chiusura dell’area di sosta sulla rampa, il Comune ha precisato: «L'area attualmente interdetta corrisponde ad una piccola porzione del parcheggio, circa 15 metri quadri, mentre la superficie restante è comunque a disposizione per motociclisti e ciclisti che vogliano parcheggiare il proprio mezzo. La porzione di parcheggio risulterà interdetta peraltro solo per pochi giorni, per l'effettuazione di alcune analisi preliminari dell'area». Ma l’ordinanza non parlava di porzioni di parcheggio. Insomma si tratta di una parziale retromarcia. «Stiamo cercando un'area alternativa. Il disagio per coloro che raggiungono Venezia sulle due ruote sarà minimo, visto che l'attuale parcheggio resterà utilizzabile quasi completamente fino a che non avremmo individuato il sito alternativo», spiega l’assessore Renato Boraso. (m.ch.)