Park dell’ospedale un accesso deserto l’altro intasato

Due accessi all’ospedale dell’Angelo ma solo uno che viene utilizzato. Un problema in alcune fasce orarie, specie al mattino, visto che si formano code al primo e al secondo varco per l’ingresso al parcheggio coperto della struttura. Succede infatti che l’accesso da via Giovanni Paolo II in pratica rimane quasi sempre deserto. Al contrario, la maggior parte degli utenti accede dal lato dell’Auchan, con il risultato che si prolunga l’attesa per accompagnare o fare visita ai parenti ricoverati.
«Nell’ottica di incoraggiare sempre più l’utilizzo del grande parcheggio coperto, la direzione dell’ospedale sta valutando una serie di accorgimenti per rendere più veloci le operazioni di accesso», affermano dall’Asl 12. «Capita nei momenti di più alto afflusso che si formi coda alla sbarra per il ritiro del ticket (cioè al primo varco esterno) o all’ingresso del parcheggio coperto, dove gli utenti devono inserire di nuovo il ticket per far aprire la seconda sbarra. Le code sono spesso dovute a un uso non corretto delle colonnine emettitrici al primo varco; succede pure che al secondo varco gli automobilisti non hanno a portata di mano il ticket per far aprire la seconda sbarra. Il nuovo sistema, di cui si sta verificando la fattibilità tecnica dovrebbe eliminare proprio il secondo passaggio in fase di entrata, velocizzando in questo modo tutta l’operazione. Inoltre, la direzione dell’ospedale intende sollecitare i cittadini, anche con una nuova segnaletica, all’utilizzo dell’accesso sul retro dell’Angelo verso via Giovanni Paolo II».
Per quanto riguarda il parcheggio coperto, che dispone di circa mille posti su tre livelli, dall’Asl 12 confermano che non è mai stato riempito. «Il costo della sosta è moderato: un e c’è anche la possibilità di una sosta breve gratuita se si parcheggia per meno di 20 minuti. Inoltre, ci sono due categorie di utenti dell’ospedale per i quali sono stati costruiti parcheggi all’aperto: chi si reca al Pronto Soccorso e chi accede alla dialisi. Nel primo caso è a disposizione un parcheggio vicino all’ingresso del Pronto Soccorso stesso, gratuito nelle prime due ore; dalla terza ora in poi costa 3 euro l’ora. Nel secondo l’area di sosta è riservata a coloro che assistono i malati che possono parcheggiare in un luogo molto vicino agli ambulatori e per loro la sosta in quel park è gratuita».
Tuttavia, c’è chi continua a servirsi del parcheggio dell’Auchan e ad entrare a piedi in ospedale per evitare il costo della sosta nel parcheggio coperto, mentre altri sostano ai lati della rotatoria di fronte il Padiglione Rama e attendono il ritorno dei parenti accompagnati per visite o esami. Aree, queste ultime, dove però vige il divieto. E già in passato sono fioccate le multe per chi se n’è servito lasciando l’auto incustodita.
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