Park abusivi nella zona pedonale
CAORLE. Con il maltempo oppure con il sole la comodità di parcheggiare l’auto in centro storico, a Caorle, rimane un’ormai vecchia cattiva abitudine e le segnalazioni tornano a farsi sentire soprattutto da parte dei residenti della zona.
Se fino alla scorsa primavera piazza Francesconi era presa d’assalto dalle motociclette che vi trovavano un’ottima piazzola di sosta (vietata) nelle prime calde domeniche di sole, ora parcheggiare in quella zona pedonale è divenuta una consuetudine non solo per le automobili, ma addirittura per i camper. Stessa sorte per l’imbocco su via Rio Terrà delle Botteghe dove, proprio di fronte al centro culturale Bafile e alla banca, quotidianamente la piazza diviene un vero e proprio parcheggio non autorizzato di automobili. Le polemiche sulla questione non mancano soprattutto per la recidività con cui il fenomeno si ripete quasi indisturbato. Lo scorso anno, infatti, via Francesconi era settimanalmente presa di mira dai biker che, a decine, posteggiavano il loro mezzo in una zona pedonale visibilmente segnalata, circondata addirittura da comode panchine e a pochi metri da ristoranti e pizzerie. L’apertura di un bar, proprio a ridosso della pizzeria, limitò per qualche tempo il fenomeno, ma ora che il locale ha chiuso per l’inverno, l’abitudine si è ripresentata. Ora nemmeno gli automobilisti si fanno scrupolo di mettere l’auto proprio in piazza.
La speranza, per i residenti e i proprietari dei locali limitrofi, è che l’abitudine venga presto arginata e soprattutto che, al sopraggiungere della bella stagione, la piazza non torni a scomparire sotto le ruote di motociclette e soprattutto inquinata dai fumi dei motori a pochi metri dalle terrazze dei locali in cui la gente si ferma a pranzare.
Gemma Canzoneri
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