Parcheggio per 105 auto al parco Pascoli

Portogruaro. Nuova delibera cancella quello interrato del Pio X. Critico il centrosinistra: «Eliminati 2700 metri di verde»
Di Rosario Padovano
DE POLO - DINO TOMMASELLA - PORTOGRUARO - PARCO PASCOLI
DE POLO - DINO TOMMASELLA - PORTOGRUARO - PARCO PASCOLI

PORTOGRUARO. Deciso cambio di rotta dell'amministrazione comunale sulla questione parcheggio del Pio X. Si abbandona l'idea del parking seminterrato, addio all'accordo con la Curia di Pordenone che così perde 700mila euro per l'utilizzo dell'area. Verranno creati 105 posti all'interno del parco Pascoli, che si trova dietro le omonime scuole medie.

Rivolta nel centrosinistra e tra gli ambientalisti, ma la giunta difende la scelta, sostenendo invece che verranno creati in quel contesto spazi verdi per i bambini e i ragazzi. La discussione è appena cominciata e l'opposizione consiliare promette battaglia.

Furibondi, soprattutto, sono i verdi riuniti nella lista civica Rosso Verde “La Città Futura”. L'allora assessore all'ambiente Ivo Simonella volle la creazione e la valorizzazione del parco Pascoli posto tra via Valle e viale Isonzo, attraverso la piantumazione di alberi per ogni bambino nato di Portogruaro. «Con la delibera di Giunta numero 147, presenti tutti gli assessori, è stato deliberato di eliminare 2700 metri quadrati dell'area verde situata accanto alla scuola Pascoli», dice Simonella, «Non ci posso credere, speriamo che i Cinque stelle non siano al fianco dell'amministrazione anche in questo dopo esserlo stato nel far riaccedere le auto in centro storico».

«Quando sono andato a prendere copia della delibera, nemmeno io volevo crederci, dice il consigliere e segretario del Pd di Portogruaro, Roberto Zanin, «questo significa che l'amministrazione abbandona del tutto il progetto del parcheggio al Pio X».

Rincara la dose l'ex sindaco Antonio Bertoncello. «Non ho parole. Il centrodestra tra cui Mascarin quando molti anni fa c'era questa ipotesi per dare risposte alla casa di riposo, alle scuole e al teatro hanno fatto il diavolo a quattro perché si portava via spazio verde utilizzato dai ragazzi per giocare. Inoltre allora si sosteneva che tale parcheggio troppo lontano non avrebbe portato giovamento al centro storico. Una parte di quell'area è stata quindi destinata anche all'ampliamento della Pascoli. Capisco ancor meno la posizione di ex amministratori strenui sostenitori di altre scelte. Ma si sa che cambiare idea è un fatto positivo se c'è convinzione».

A tutti replica Luigi Geronazzo, che non è un assessore qualunque. È colui che ha fatto ricorso al Tar proprio contro il parcheggio del Pio X. «L'idea del parcheggio seminterrato del Pio X l'abbiamo del tutto abbandonata. Non si farà più perché è troppo pericoloso per i giovani che frequentano l'oratorio: negli intendimenti dell'ex maggioranza quel parcheggio sarebbe servito anche per la nuova Residenza per Anziani da realizzare nell'ex ospedale». Ma Geronazzo su questo non è assolutamente d’accordo: «E no, signori», tuona l’assessore , «L'Rsa il parcheggio, se lo vuole, se lo fa e se lo paga. Così facendo risparmieremo 4 milioni di euro. Realizzeremo il parcheggio nell'area del Pascoli e destineremo uno spazio verde. Che sarà ben curato, non come il parco attuale che è abbandonato a sé stesso e lasciato nel degrado».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia