Parcheggio disabili, la proposta di Scarpa
CAVALLINO. «Parcheggio per disabili di via Baracca pericoloso non solo per la visibilità ma anche per il disabile che lo utilizza». È il succo della relazione protocollata il 23 dicembre scorso dal comandante Dario Tussetto e inviata all’ufficio lavori pubblici del Comune che il campione olimpico Daniele Scarpa ha voluto rendere pubblica specificando che si tratta dell’unico pronunciamento ufficiale del Comune di cui è a conoscenza.Il tutto dopo l’apertura del sindaco Claudio Orazio a trovare una posizione alternativa per un nuovo parcheggio disabili lungo via Baracca utile alle esigenze dell’associazione Canoa Republic.
«Se il disabile vuole scendere dal posto di guida sul lato marciapiede», scriveva il comandante, «deve commettere infrazione, superando la linea continua di mezzeria, e parcheggiare invadendo la corsia opposta in contromano, mentre se parcheggia orientato nella corretta direzione col lato guida verso la strada, mette a serio rischio la propria incolumità e quella degli altri automobilisti nel momento di scendere dal mezzo».
Ecco quindi la proposta di Scarpa. «Consiglierei», spiega «di riportare il piano marciapiede a livello strada così da permettere il parcheggio in sicurezza nella direzione di marcia, spostando di qualche decina di centimetri il parcheggio disabili verso il marciapiede con relativa segnaletica di spazio lato strada. Scelta applicabile anche per gli altri parcheggi. Consiglierei inoltre di mettere in sicurezza la rotatoria che precede per scoraggiare le tentazioni di transitare ad alta velocità, verificando se è possibile posizionare misuratori di velocità. Se via Baracca viene percorsa a 50 orari, il corretto parcheggio nel posteggio disabili e in tutti gli altri avviene in sicurezza».
Francesco Macaluso
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