Paolo Favaretto premiato come Miranese dell’anno
MIRANO. Paolo Favaretto è il miranese dell’anno 2012. Il patron del Summer Festival è stato eletto nella manifestazione resuscitata in grande stile dall’associazione “Incontri culturali culinari tra regioni” presieduta dal gestore della trattoria “19 al Paradiso” Vincenzo Fusco e che per la prima volta è stata aperta ai cittadini, che hanno potuto votare il loro concittadino preferito. Voti sono andati a Maria Rosa Pavanello, primo sindaco donna della città e Manlio “Ciccio” Covin, vera istituzione di Luneo, fondatore del “19 al Paradiso” e anima di quotate manifestazioni come il Palio dell’oca.
Favaretto però ha ottenuto un vero plebiscito, sulla scia dell’incredibile successo di quest’anno per il Mirano Summer Festival. Cinquant’anni, di professione imprenditore, Favaretto ha iniziato a impegnarsi nelle associazioni e nel sociale nel 1998. Da anni collabora col Zogo de l’oca come capitano della squadra di Scaltenigo ed è anche in prima linea nel gruppo “Pro l’oca” che ogni anno, a Natale, consegna panettoni agli anziani e disabili del paese.
Organizza anche la sagra paesana di Scaltenigo ed è membro attivo del direttivo della Festa dell’agricoltura. Ma soprattutto è presidente dell’associazione Volare che dal 2007 organizza il Mirano Summer Festival in un crescendo costante di visitatori e notorietà, tanto che nelle ultime edizioni la manifestazione ha raggiunto una popolarità nazionale, portando a Mirano le finali regionali di Miss Italia e le selezioni del Grande Fratello.
Favaretto ha salutato il premio del miranese dell’anno riservando un grazie speciale alla città: la proposta di un Summer Festival lungo un intero mese, nel 2013. «Ne parlerò col Comune, abbiamo la possibilità di organizzare a Mirano l’evento più grande dell’estate veneziana: quattro settimane di spettacolo, musica e moda», sono le sue prime parole da cittadino illustre, «ringrazio la città per questo premio, sono un po’ sorpreso, non mi aspettavo tanta riconoscenza».
Sabato 3 novembre Favaretto verrà premiato in occasione della kermesse enogastronomica degli Incontri tra regioni “Il parmigiano di Mantova incontra la sopressa vicentina”. Il ricavato andrà al Comune mantovano di Pieve di Coriano e in particolare alla sua chiesa, colpita duramente dal terremoto e ancora inagibile. Per l’occasione una delegazione corianese visiterà Mirano.
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