Pantegana scorrazza a bordo del battello

CAVALLINO. Pantegana sale sul battello Actv e semina lo scompiglio fra i pendolari diretti a Venezia. Il singolare episodio con il roditore clandestino a bordo a Cavallino-Treporti non era mai stato segnalato e invece è avvenuto ieri mattina sulla corsa delle 6.25 della linea che collega Punta Sabbioni a Venezia.

Il grosso topo sgattaiolato dall’immondizia vicina al pontile ha infatti approfittato della fermata del battello all’imbarcadero per saltare dentro e scorrazzare nei corridoi dell’imbarcazione fra le urla e i salti dei pendolari che a quell’ora prendevano il battello per raggiungere il luogo di lavoro nel centro storico veneziano. Il roditore per nulla intimidito dopo una breve perlustrazione del battello ha deciso di rituffarsi in acqua.

«Le pantegane», commenta il consigliere comunale Angelo Zanella, «si vedono spesso alla fermata di Venezia Pietà sul pontone in prossimità dei sacchi di immondizia che le motonavi scaricano, ma questo episodio è la giusta metafora sul trasporto pubblico garantito a Cavallino-Treporti. Da più di un mese, con i consiglieri Erminio Vanin e Francesco Chiaranda sollecito il sindaco Claudio Orazio di convocare urgentemente i vertici dell’Actv per ridiscutere i tagli alle corse e altri disservizi gravi. Nonostante le continue segnalazioni fatte, nell’ultimo mese si sono ripetute giornate di estremo disagio per pendolari e turisti costretti a lunghe file agli imbarcaderi obbligati a viaggiare su motonavi e battelli foranei carichi all’inverosimile e corse in ritardo se non cancellate. Riteniamo completamente disattese le esortazioni contenuti dall’ordine del giorno approvato ad aprile dal consiglio comunale e ci appaiono quindi stonate le rassicurazioni di sindaco e assessore».

Francesco Macaluso