Panorama non aprirà il 26 dicembre

Si attende la decisione del Carrefour. Oggi don Torta e D’Andrea incontrano l’assessore Marcato

MESTRE. Festività e centri commerciali, don Enrico Torta e Tiziana D' Andrea questa mattina in Regione. L'assessore comunale Renato Boraso non molla, ieri ha avuto la conferma che anche Panorama non aprirà il giorno di Santo Stefano.

Il Carrefour, per ora, rimane l'unico iper a non aver sciolto le riserve e non aver deciso se vorrà o meno accodarsi ai templi dello shopping che chiuderanno e soprattutto al centro commerciale Valecenter dove ha casa, che invece abbasserà le serrande sia il 26 dicembre che il primo gennaio, così come aveva pianificato già a fine estate. Ieri la decisione di Pam Panorama di Marghera: «Questa mattina (ieri, ndr) ho sentito anche la direzione dell'area commerciale di Marghera», spiega l'assessore, «hanno deciso di non aprire, visto che gli altri colossi dello shopping rimarranno chiusi e di partecipare all'incontro che abbiamo pensato di organizzate dopo le feste, per stilare un calendario etico di aperture e chiusure». Prosegue: «Nel frattempo, visto che dei grossi centri manca all'appello oramai solo il Carrefour, ho contattato il portavoce del sindaco della città metropolitana Luigi Brugnaro, che è stato messo al corrente della questione». Boraso, dunque, attende.

Questa mattina, intanto, don Enrico Torta, il parroco di Dese che da anni, oramai, ha ingaggiato la battaglia in difesa delle festività e contro il lavoro no-stop, assieme alla leader delle commesse trevigiana e portavoce di Domenica No Grazie Veneto, Tiziana d'Andrea, si recheranno in Regione, per essere ricevuti dall'assessore allo Sviluppo economico, Roberto Marcato, alle 11.30. Con loro l'imprenditore Roberto Aggio e il direttore della Sme.

«Chiederemo alla Regione di attivare un tavolo etico al quale partecipino tutti gli attori e le parti interessate», spiega D'Andrea, «grande distribuzione, centri commerciali, ma anche catene più piccole, categorie, sindacati. In seconda istanza chiederemo di mettere dei paletti, delle date intoccabili, anche perché oltre ai grandi centri ci sono marchi e discount che vogliono rimanere aperte anche a Natale». Nel frattempo le dipendenti e i dipendenti dell'ipermercato Carrefour, attendono una comunicazione ufficiale da parte della direzione del loro iper, che per ora non ha ancora comunicato cos'ha intenzione di fare, ma che ha chiesto la disponibilità di tenere aperto fino alle 22 le domeniche di dicembre e di allungare l'orario fino a mezzanotte i giorni antecedenti il Natale.

Marta Artico

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