«Palazzo Granaio sede per giovani e imprese»
CHIOGGIA. Palazzo Granaio, spazio di coworking. Lo propone il Lions Club approfittando della sorta di consultazione popolare che l’amministrazione comunale ha promosso per individuare l’utilizzo più gradito per lo storico palazzo di cui si chiuderà il restauro nella prossima estate.
Nei giorni scorsi il presidente dei Lions, Luigi Ranzato, ha protocollato l’idea nella speranza sia presa in considerazione. «Crediamo che l’immobile di pregio possa contribuire al rilancio economico di Chioggia», scrive Ranzato, «e generare così un effetto domino positivo tale da sollevare molte attività commerciali oggi in grande sofferenza e a rischio di chiusura. Perché, come ipotizzato nello studio sul rilancio di riva Vena che abbiamo presentato a novembre, non prevedere di destinarlo a spazio di coworking? Il coworking è una soluzione ideale per professionisti o giovani imprenditori che si affacciano al mondo lavorativo e che non possono permettersi una sede propria, è però anche una vera e propria opportunità di business. Oltre alla convenienza economica, il coworking fa potenzialmente entrare in contatto realtà e competenze diverse creando sinergie non solo lavorative e è capace di attirare professionisti e investimenti anche dall’esterno».
Gli spazi di lavoro condivisi sono realtà che si stanno imponendo. Nel Veneto ce ne sono una decina, sparpagliati al momento nelle maggiori città. —
E.B.A.
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