PalaTurismo new look grazie a fondi regionali

Jesolo partecipa al bando e riceve 900 mila euro per ristrutturare l’edificio Interventi sugli impianti elettrico e di riscaldamento per abbattere i costi

JESOLO. 900 mila euro per il Palazzo del Turismo, via libera della Regione a un finanziamento per interventi di riqualificazione. È il frutto della partecipazione del Comune a un bando della giunta del Veneto che metteva a disposizione 7 milioni. «È una boccata d’ossigeno importante per la nostra amministrazione», spiega il sindaco Valerio Zoggia. «Cercheremo di utilizzare al meglio questo finanziamento che ci permetterà di migliorare una struttura che è un punto di riferimento per la nostra attività turistica: sport, spettacolo, cultura, eventi musicali, mostre, conferenze, il palaturismo è un impianto fondamentale che fa parte della nostra offerta per i nostri cittadini».

«Il Comune ha recepito in pieno l’opportunità di questo bando regionale», aggiunge l’assessore al turismo Daniela Donadello. «Assieme ai dirigenti e ai tecnici del mio assessorato e a Jesolo Patrimonio abbiamo così lavorato per partecipare al bando cercando di attenerci puntualmente a tutti i punti che venivano richiesti. Il fatto che la Regione abbia considerato come meritevole la nostra proposta è motivo di orgoglio e soddisfazione ma soprattutto è un ottimo risultato per questa amministrazione e per tutta Jesolo che finalmente potrà effettuare interventi di manutenzione straordinaria su una struttura polivalente che viene utilizzata gran parte dell’anno per ospitare varie manifestazioni».

Il nuovo look del palazzo, che ospita pure Miss Italia, sarà una delle prossime novità.   L’assessore regionale al turismo, Marino Finozzi, ha sottolineato l’attenzione delle amministrazioni locali per lo sviluppo e la qualificazione del turismo. Progettato nel 1989, i lavori di costruzione del Palazzo del Turismo iniziarono nel 1990 con fondi Fio (fondi investimento e occupazione). La struttura venne poi conclusa nel 1992.

«È nato con una vocazione, poi si è poi trasformata in un contenitore polivalente», conclude Donadello. «Essendo un impianto molto utilizzato, dopo quasi 25 anni necessita di interventi importanti di manutenzione. Ora aspettiamo di ricevere dalla Regione tutti i termini del finanziamento e capire quando ne potremo disporre, dopo di che avvieremo le gare per la realizzazione dei lavori che riguarderanno l’impianto elettrico, quello di areazione e riscaldamento e la struttura esterna oltre che interventi per il risparmio energetico. Questi 900mila euro serviranno ad abbattere i costi di gestione».

Giovanni Cagnassi

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