«Padre picchiato, vicenda triste»

L’assessore ai servizi sociali interviene sul caso. Tanti commenti sul nostro sito

PORTOGRUARO. La vicenda della lite familiare che ha visto in un paese del Veneto orientale coinvolti il padre, i due figli, e l’amante, sembra non abbia una coda giudiziaria. I carabinieri, che si sono occupata dello scabroso caso, hanno informato i protagonisti della vicenda sulle rispettive facoltà di legge. Pur avendo rimediato la frattura del setto nasal,e il genitore non sembra intenzionato a sporgere querela. Stanno meditando la denuncia, invece, i due figli. Finora, però, non sono stati aperti fascicoli, se non quello per l’ordinaria amministrazione, ovvero l’intervento compiuto dai carabinieri l’altra sera. La vicenda ha riguardato anche un’altra provincia, essendosi tutti i protagonisti medicati in un ospedale della Bassa friulana diverso da quello dal quale è partita l’ambulanza del 118. La vicenda ha fatto molto rumore specialmente nel paese in cui si è verificata. Tutti i protagonisti della storia sono italiani, tra l’altro con un lavoro stabile. Apparentemente la famiglia sta bene dal punto di vista economico; ma le continue liti per motivi familiari hanno acceso la spia degli assistenti sociali, che restano a disposizione della famiglia in caso di bisogno.

«È una vicenda molto triste, anche perché non accade spesso che i figli picchino un padre per averlo scoperto in casa con l’amante», sottolinea l’assessore del comune in cui si sono svolti i primi fatti, «quella famiglia sta vivendo un momento difficile dal punto di vista affettivo. Infatti lo scorso anno la madre abbandonò il tetto coniugale».

Ancora molto affezionati alla mamma i due ragazzi, lui diciassettenne in particolare, non ci hanno visto più di fronte a quella scena che per loro dev’essere stata un pugno nello stomaco: scabrosa e indecente. Tra l’altro l’età dell’amante è più bassa di qualche anno rispetto a quella della figlia (che ne ha 23). È quasi come se il padre fosse andato a letto con un’amica. La moglie non avrebbe retto alle tensioni in casa e ai tradimenti dell’uomo, tornando nel suo paese d’origine, abbastanza lontano dal Veneto orientale. Di sicuro l’armonia in quella casa non c’è più. Ed eventuali denunce potrebbero esacerbare ancora di più il clima.

La vicenda ha avuto numerosi commenti nel sito del nostro giornale. Alcuni sono a favore dei figli: «Hanno fatto bene a picchiare il padre; altri, invece, prendono più decisamente le difese dell’uomo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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