Over 50 senza vaccino, in provincia di Venezia sono oltre 14 mila. Ecco le multe

MESTRE. Over 50 senza vaccinazione Covid: sono tra i 14 mila e i 19 mila i veneziani interessati. In questi giorni stanno arrivando le prime richieste da parte dell’Agenzia delle Entrate a coloro che non sono coperti dalla vaccinazione. Una platea difficile da quantificare con precisione, dato che fra loro possono esserci coloro che possiedono un’esenzione medica, che nel frattempo si sono regolarizzati o che – come in alcuni casi – si sono vaccinati all’estero e devono comunicare al sistema sanitario nazionale l’avvenuta vaccinazione.

Incrociando i dati con le Usl, sono partite le prime lettere di avviso che consentono all’utente di chiarire la propria posizione. I riceventi avranno 10 giorni di tempo per rispondere, allegando adeguata documentazione. Solo una volta accertata la reale motivazione della mancata copertura, coloro che non avranno le giustificazioni per dimostrarne i motivi potrebbero ricevere un’ulteriore comunicazione con la sanzione da 100 euro, da pagare entro 60 giorni o per ricorrere al giudice di pace. Ad oggi, quindi, le sanzioni non sono ancora scattate, perché ci si trova in una prima fase d’indagine.

In ambito Usl 3 dal 7 al 13 aprile dall’utenza sono state inviate a vaccini.prenvenzione@aulss3.veneto.it 228 mail, di cui 151 prese in carico. 55 di queste richieste sono state accolte (quindi regolarizzate), mentre 86 richieste sono state respinte, motivo per cui potrebbero essere passibili di sanzione.

L’Usl 3 ha due medici dedicati a questo compito, che compilano un format che viene inviato all’Agenzia delle Entrate: sarà poi quest’ultima a decidere come procedere.

Nel frattempo, per i rifugiati ucraini nel veneziano, su 1064 persone prese in carico, il 40% ha rifiutato la vaccinazione. «In Ucraina la vaccinazione covid ha una copertura del 30-35%», dice il dottor Vittorio Selle del Sisp Usl 3, «quindi coloro che sono accolti hanno accettato la vaccinazione al 60%, il doppio rispetto a quanto avviene nel loro paese».

Sulla situazione relativa ad altre vaccinazioni, su 1064 persone, 556 hanno rifiutato (per lo più adulti). I minori tra gli 0 e 16 anni sono 717: 237 in età da asilo nido o materne, gli altri 480 in età di scuola dell’obbligo. La maggior parte di loro si sta mettendo in regola.

Sono stati inoltre effettuati 441 test di screening alla tubercolosi, di cui 349 sono risultati negativi. I positivi però (32) non sono tutti in fase acuta. Infine ad oggi sono stati effettuati 4.866 tamponi su 3.899 ucraini giunti qui: appena il 2,1% sono risultati i positivi e attualmente è solo 1 su 1726 registrati nell’anagrafe unica regionale. —