Outlet da record partenza col botto

Record di visitatori nel tempio veneziano dello shopping Park pieni e rallentamenti fin dalle prime ore del mattino 
De Polo - Dino Tommasella - Noventa di P. - Saldi outlet - traffico sulle strade e cede ai negozi
De Polo - Dino Tommasella - Noventa di P. - Saldi outlet - traffico sulle strade e cede ai negozi
NOVENTA. Partenza con il «botto» per i saldi invernali nei 161 negozi del Noventa di Piave Designer Outlet. Nonostante la giornata lavorativa, il tempio della moda è stato preso d’assalto dai visitatori a caccia dell’affare.


Visitatori in aumento.
Bastava aggirarsi tra le boutique per rendersi conto che la quantità di visitatori era superiore rispetto ai già positivi risultati del passato. Sensazione confermata dai numeri diffusi dalla direzione dell’outlet. Alle 16 il numero era in crescita del 6% rispetto allo scorso anno. Ma il dato finale potrebbe essere superiore, considerato che l’outlet ieri è rimasto aperto fino alle 21.


Rallentamenti e code.
Dodici ore di shopping non stop, visto che l’apertura era stata anticipata alle 9. La corsa ai saldi è partita forte fin dalle prime ore, sorprendendo anche gli stessi operatori che non si aspettavano un tale afflusso in un giorno feriale. Già alle 9.30 si sono registrati i primi rallentamenti sulla grande rotatoria all’uscita del casello autostradale, proseguiti per tutta la giornata. Gran lavoro per la polizia locale di Noventa, impegnata a dirigere il traffico che, a parte alcuni momenti di intasamento della rotonda, non è stato comunque mai bloccato. A incidere sulla gran mole di veicoli in transito, è stato anche il traffico commerciale di camion e furgoni diretti al casello o alla vicina zona industriale. In mattinata per alcune ore si sono avute code in uscita dall’autostrada, così come incolonnamenti si sono verificati lungo le bretelle da Calvecchia e Ponte di Piave.


Parcheggi pieni.
Già tra le 10 e le 11 i tremila parcheggi dell’outlet si sono riempiti e le forze dell’ordine hanno iniziato a indirizzare i visitatori verso i parcheggi extra disponibili nella zona industriale. Da qui per tutta la giornata sono partiti i bus navetta gratuiti. Il piano della viabilità ha retto l’assalto. Dentro l’outlet la corsa allo shopping è proseguita per tutta la giornata.


L’ora dei russi.
Molti gli stranieri, in particolare russi, sloveni e croati. Alcuni pullman di russi sono arrivati appositamente dalle Terme Euganee, dove si trovavano in vacanza. A conferma dell’attrattività dell’outlet, che ha richiamato anche tantissimi italiani da tutto il Nordest. Tanto più adesso che è terminata la fase d'ampliamento.


In coda.
Tutti in fila per entrare nelle boutique dei marchi più gettonati, da Gucci a Prada e Ferragamo. Di fatto in tutti i negozi c’era la fila per entrare. Dopo le aperture degli ultimi mesi del 2017, l’offerta commerciale si è ulteriormente arricchita, con nuovi marchi dell’abbigliamento sportivo come Asics e Diadora, del lusso come Versace Home, ma anche del food come la pasticceria Camelia Bakery.


La ristorazione.
Le attività di ristorazione hanno lavorato bene, a conferma della bontà della scelta di investire nel comparto del food in occasione dell’ultimo ampliamento. Per i bambini immancabile il giro sulla giostra a cavalli (una delle più vecchie ancora viaggianti in Italia) messa a disposizione dalla 3B Bertazzon. Mentre per gli uomini stanchi di seguire le consorti c’è stata la gradita opportunità di visitare la mostra dell’artista cinese Zhang Hong Mei, la cui apertura è stata prorogata. Oggi e domani sarà di nuovo assalto. In previsione dell’aumento dei visitatori, la cittadella della moda conferma l’apertura anticipata alle 9 e la chiusura alle 21.


©RIPRODUZIONE RISERVATA


Riproduzione riservata © La Nuova Venezia