Ottocento Babbi Natale di corsa a Scorzè e Quarto
A piedi, in bici o in moto, altro che slitta. Babbo Natale si muove con ogni mezzo possibile, soprattutto se splende il sole come ieri. A Scorzè alle 8.30, con la temperatura ancora sotto lo zero, è scattato il via delle due podistiche in programma: alla Radicchio Rosso Run, la marcia sulle strade del radicchio rosso Igp, 12 chilometri e mezzo per i più bravi, versione ridotta a circa 6 chilometri per i meno allenati, hanno partecipato ben 650 iscritti. Alla corsa dei Babbi Natale sono stati in 286 al via.
Un successo pieno, complice il bel tempo e, ahimè, anche la crisi: «C’è una riscoperta dello sport a basso costo, com’è una sana e salutare corsa», spiega per la Libertas Scorzè Lorenzo Boscaro, «quasi il 20% dei partecipanti non era podista. Assistiamo a un ritorno allo sport anche della gente comune». La giornata a Scorzè è proseguita con musica, bancarelle di sapori e articoli di Natale. Gran folla soprattutto al pomeriggio con le premiazioni dei disegni dei bambini e delle vetrine.
Babbi Natale in corsa anche a Quarto d’Altino per la Santa Klausse’s Green Road lungo le alzaie del Sile. Anche qui, con percorsi dai 6 ai 16 chilometri, a seconda del fiato, sono scesi in strada 480 tra podisti e semplici appassionati. Ad attenderli all’arrivo panino con pastin e una bevanda calda. Primi nella versione lunga Massimo Cagano e Paola Doro e in quella breve Mauro Pasqualato e Martina Lisati.
Domenica di mercatino invece a Mirano, dove protagonisti sono stati i profumi e i colori della lavanda di Venzone e dove non è mancato il tradizionale raduno dei Motobabbo con la sfilata benefica dei centauri in abito da Babbo Natale. A Santa Maria di Sala invece la curiosità è stata sabato pomeriggio per la prima Babbinbike, pedalata sulle strade del Graticolato. Gran finale in villa Farsetti con il Cioccospritz, goloso per i bambini, un po’ alcolico per mamma e papà.
Filippo De Gaspari
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