Otto marzo e le gaffe del web: dalla Fiat ad Algida
Scivoloni, figuracce e buone intenzioni lette come provocazioni. Qualcuno - anche nel giorno della loro festa - è riuscito a farle spazientire. «Dolcemente complicate» e sicuramente attente a messaggi, parole e gesti per celebrarle, non poche donne oggi hanno trovato fuori luogo qualche iniziativa nata in occasione dell’8 marzo. Non è piaciuto, ed esempio, al mondo femminile, il gelato virtuale offerto da Algida dalla sua pagina Facebook per fare alle donne «auguri di cuore e gelato». A non convincere è stata una rosa al cioccolato «colpevole» di somigliare a tutt’altro. «Questa immagine nel giorno della festa della donna sembra più una presa in giro che altro» uno dei tanti commenti piovuti sulla bacheca dell’azienda dolciaria che per rimediare alla figuraccia è stata costretta a togliere la foto e a sostituirla con una rosa alla fragola. Più appropriata e meno ambigua.
Sotto accusa è finita anche una promozione della Fiat lanciata - anche questa - dalla pagina Facebook della casa automobilistica: «Fiat festeggia le donne. Solo per oggi i sensori di parcheggio sono inclusi nel prezzo». Subito è scattata la polemica: «Teneteveli!», «Vergogna», «Questa è una bella offesa, spero sia uno scherzo». Non si trattava però di uno scherzo ma di una promozione vera e propria che mirava, piuttosto, a strizzare l’occhio alle donne al volante. I chiarimenti, tuttavia, non si sono fatti attendere: «Pensiamo che i sensori di parcheggio siano un omaggio utile a uomini e donne a prescindere dalla bravura di ognuno perché semplificano la vita e rendono le manovre più facili e sicure. Si tratta di una comodità, di un piccolo lusso che solo per oggi non avrà alcun sovrapprezzo» si legge, infatti, sul profilo social del Lingotto. «A nome di tutte le donne grazie per la simpatica idea di regalarci il sensore per i parcheggi in occasione dell’8 marzo - scrive dalla sua pagina Facebook Selvaggia Lucarelli, conduttrice e blogger che aggiunge ironica: - domani a Lapo il sensore per i congiuntivi, grazie».
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