Otto edifici pubblici in vendita

Alloggi popolari il cui ricavato servirà alle manutenzioni

NOALE. Quasi un milione e 100 mila euro provenienti per la vendita degli immobili pubblici. Questa è la somma inserita in delibera dalla giunta di Noale nel piano di vendite per l’anno in corso, in aumento di poco meno di 200 mila euro rispetto a quanto preventivato per il 2016, complice anche l’aumento degli edifici inseriti, passati da cinque a otto. Di fatto, fanno parte di case Erp (Edilizia residenziale pubblica) di proprietà del Comune per cercare di razionalizzare il patrimonio pubblico degli alloggi popolari, dismettendo alcune unità, anche per reperire delle risorse da impegnare per finanziare la manutenzione degli altri edifici.

Per venderli, in municipio vorrebbero affidarsi a una trattativa privata diretta oppure asta pubblica. Ora bisogna capire l’andamento del mercato ma se si riuscisse a venderne qualche edificio, il ricavato potrebbe portare ad avere untesoretto in cassa.

Nello specifico, tre alloggi si trovano in via San Giuseppe; il primo fabbricato, con 5,5 vani, potrebbe fruttare sui 58 mila euro, mentre il secondo, da 2,5 vani, si stima un incasso di 32 mila euro. Per il terzo, con 2 vani, potrebbero arrivare nelle casse del Comune 30 mila euro. Due fabbricati, invece, si trovano in via Cadore e il gruzzolo sarebbe più cospicuo; infatti per entrambi i fabbricati, con una rendita da 275,27 euro ciascuno, il Comune pensa di ricavare 140 mila euro, 70 mila euro a immobile. Altri due si sono trovano in via Roviego e qui la somma sarebbe piuttosto elevata; per un alloggio si è dato un valore presunto di 47 mila euro, mentre per l’altro si arriverebbe a 42 mila euro.

C’è, poi, il fabbricato in piazza XX Settembre-via De Gasperi, per un valore totale di 750 mila euro, ovvero la cifra più alta inserita nella delibera, e che dovrebbero provenire dalla cessione tramite asta pubblica del corpo del primo piano. In totale, il valore complessivo presunto da Noale dalla vendita di questi alloggi è di un milione e 99 mila euro.

Alessandro Ragazzo

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