Ottanta pastiglie di ecstasy fermati prima della festa
MARGHERA. I carabinieri di Mira li hanno tenuti d’occhio, li hanno seguiti e, una volta imboccata via Fratelli Bandiera, a poche centinaia di metri dalla loro meta, li hanno fermati e perquisiti. I militari in servizio ci avevano visto bene: i due ragazzi a bordo dell’auto infatti nascondevano - uno di loro anche nelle mutande, sperando di farla franca - un piccolo bazar della droga: circa 80 pastiglie di ecstasy, altri acidi del tipo Mdma e inoltre alcuni grammi di marijuana. Sostanze pronte per fare decollare nel modo giusto - ai loro occhi - la serata. Erano circa le 23 di sabato sera quando i carabinieri di Mira hanno messo fine alla notte di due giovani di Chioggia che, almeno stando a quanto hanno raccontato, stavano raggiungendo il centro sociale Rivolta per partecipare ad Altavoz, festival di musica elettronica con ospiti dj internazionali che ha fatto ballare migliaia di giovani per tutta la notte tra sabato e domenica. È probabilmente in questo contesto che i due arrestati volevano smistare la droga, compreso l’Mdma, una droga molto in uso tra i giovani, una metanfetamina dagli effetti eccitanti, anche se non proprio psichedelici, che viene spesso assunta durante i rave party perché permette di ballare per ore e ore senza mai fermarsi e senza accusare la stanchezza. I due ragazzi che sabato sera sono finiti agli arresti domiciliari per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio sono Daniele Boscolo Forcola di 28 anni e Daniele Scarpa, di 27 anni, entrambi residenti a Chioggia. I due giovani ieri mattina sono stati processati per direttissima davanti al giudice monocratico. Il primo ha patteggiato 2 anni e 8 mesi, più una multa di 12 mila euro. Il secondo invece ha rimediato un anno, con una multa di mille euro. (f.fur.)
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