Ospedali, arrivano 29 milioni garantita la messa in sicurezza

Gumirato, direttore generale dell’Asl 13, illustra tutti gli interventi che interesseranno i tre nosocomi I maggiori investimenti riguarderanno Dolo (14 milioni), a ruota Mirano (8 milioni) e Noale (6 milioni)
Di Giacomo Piran

DOLO. Un piano di investimenti triennale pari a 28,12 milioni di euro per la messa in sicurezza e l'ammodernamento degli ospedali di Dolo, Mirano e Noale. A presentarlo ieri è stato Gino Gumirato, direttore generale dell’Asl 13. I maggiori investimenti saranno a Dolo con 14,2 milioni, seguito da Mirano con 8,2 milioni e Noale con 5,7 milioni.

«Si tratta di interventi strutturali e sulle tecnologie di straordinaria rilevanza"", ha spiegato Gumirato, ""in questo momento c’è la disponibilità di 19,56 milioni di euro suddivisi in 9,36 milioni già finanziati dalla Regione e di 10,2 milioni autofinanziati dall’Asl 13 merito degli utili avuti in questi anni. Ulteriori 8,56 milioni dovranno essere finanziati nel biennio 2016-2017».

Partirà subito l'iter per i primi lavori dopo il via libera a dicembre della Commissione regionale per l'investimento in tecnologia ed edilizia (Crite) e della giunta regionale. A Dolo è prevista la costruzione di un nuovo monoblocco da 2 mila metri quadri su due piani per il nuovo pronto soccorso e la radiologia che aumenteranno del 35 per cento la loro estensione rispetto all’attuale. Inoltre sarà realizzata una struttura antisismica di 400 metri quadri dove saranno ospitate due nuove sale operatorie oltre ad essere previste opere di sicurezza quali scale ed ascensori antincendio e sistemazione impianti. A Mirano ci sarà la costruzione della nuova centrale di sterilizzazione e la ristrutturazione di un edificio di 3 mila quadri da destinare ad area ambulatoriale e servizi.

A Noale infine si partirà con la ristrutturazione del terzo e quarto piano del monoblocco.

«A Dolo le opere di sicurezza saranno progettare e realizzate entro il 2015», precisa Gumirato, «avvieremo le procedure per il nuovo pronto soccorso e la radiologia con l’obiettivo di firmare il contratto entro fine 2015. A Mirano il nuovo plesso di sterilizzazione è immediatamente praticabile mentre contiamo di iniziare entro il 2015 la ristrutturazione complessa. A Noale i lavori del terzo e quarto piano dovrebbero essere ultimati per l’inizio del 2016». Completati i lavori, partirà il trasferimento dei reparti: da Dolo a Mirano (chirurgia, ortopedia e urologia), da Mirano a Dolo (neurologia, oncologia, 25 posti letto di riabilitazione intensiva e ci sarà la nuova chirurgia day week surgery), da Noale a Mirano (lungodegenza e dialisi) mentre Noale (sede amministrativa e direzionale). Il piano prevede altri interventi.

A Dolo il rifacimento dell’ingresso sud del monoblocco con la creazione di un punto informativo, di una sala d’attesa e della nuova accettazione del day hospital oncologico. Verrà ampliata la sala d’attesa del Cup, sarà spostato il punto prelievi e ci sarà la ristrutturazione di un edificio da adibire a poliambulatorio. Anche a Mirano sono previste opere di messa in sicurezza antisismica e antincendio, oltre allo spostamento del centro prelievi e dell’obitorio.

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