Ospedale unico San Donà chiede il voto “ponderato”
Il sindaco Cereser difende la decisione della commissione tecnica regionale: «Rispettiamo la scelta di San Donà». Il primo cittadino ora chiede che le “pesature” considerino il numero degli abitanti ed evidenzia una sempre maggiore determinazione a difendere la sede di San Donà come la migliore per l’ospedale unico del Veneto Orientale, indicato a chiare lettere anche in un ordine del giorno approvato all’unanimità in Consiglio comunale.
«I tecnici, che sulla scelta del sito dell’ospedale unico hanno più esperienza di qualunque sindaco, hanno prodotto un risultato dando un’indicazione chiara sulla localizzazione dell’ospedale unico a San Donà», precisa Andrea Cereser all’indomani della riunione dell’esecutivo della conferenza dei sindaci sanità, «quindi chi si appellava alla Regione per la scelta del sito dovrebbe essere soddisfatto. Piuttosto è da verificare come prendere le decisioni in seno alla Conferenza su questo argomento in quanto se il regolamento non prevede il voto ponderato, cioè in base al numero degli abitanti, allora si deve modificare», conclude il suo intervento Cereser, «San Donà infatti paga le quote sanitarie sulla base del numero di abitanti e non è pensabile che non abbia voce in capitolo». (g.ca.)
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