Originario di Torino, lavorava per la Sme

Cordoglio tra i colleghi che l’avevano salutato poco prima dello schianto: «Una bravissima persona»
DE POLO - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' - INCIDENTE IN VIA CIRCOGNO -
DE POLO - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' - INCIDENTE IN VIA CIRCOGNO -

Originario di Torino, dove abitano ancora i familiari più stretti, Salvatore Sapienza (42 anni) si era trasferito nel Basso Piave da oltre un decennio. Stando a quanto si è appreso, prima aveva vissuto a Musile per poi spostarsi, ormai diversi anni fa, a San Donà.

Qui risiedeva in via Duse insieme alla moglie Romina, originaria del milanese. Salvatore Sapienza lavorava come magazziniere alla Sea Ingross, azienda che ha sede nel trevigiano, a Cessalto in via delle Querce. Si tratta di un’azienda che fa parte del gruppo Sme, per cui funge da centrale d’acquisto e di stoccaggio merci per il settore bazar. E’ uno dei tre magazzini del gruppo Sme. Salvatore Sapienza vi lavorava dal 2008 e si era subito fatto apprezzare dai suoi colleghi di lavoro. «Salvatore era un bravissimo ragazzo, una persona a modo, sempre molto disponibile», è il ricordo del direttore della Sea Ingross, Gian Luca Cadamuro. Nell’azienda la notizia è giunta praticamente in tempo reale e ha destato profondo cordoglio nei colleghi, che avevano salutato Salvatore pochi minuti prima della tragedia. Al momento dell’incidente, infatti, il 42enne stava facendo ritorno dal turno di lavoro mattutino. «Siamo tutti increduli e costernati», conclude il direttore Cadamuro, «la nostra è una società piccola, di una quindicina di dipendenti, e quindi ci conosciamo tutti». Chi ha conosciuto Salvatore Sapienza lo ricorda come una persona dal carattere riservato, ma sempre pronto a darsi da fare. Gli amici lo descrivono anche come un amante dello sport e della corsa. Adesso conoscenti e colleghi attendono di conoscere la data dei funerali per poter rivolgere a Salvatore l’ultimo saluto. Nelle prossime ore si potrà sapere se le esequie si terranno in riva al Piave oppure nel paese originario della famiglia.

Giovanni Monforte

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