Oriago, il sorriso di Enrico spento da un tumore in soli cinque mesi

Oriago, Enrico Dante, 31 anni, era operaio alla Simar di Porto Marghera e aveva una passione sfegatata per la barca e la laguna di Venezia

Alessandro Abbadir

ORIAGO. Muore stroncato da un tumore fulminante ad appena 31 anni in 5 mesi.  Enrico Dante abitava ad Oriago in via Ghebba con la famiglia. A raccontare cosa è successo, colpita da un grandissimo dolore è la sorella Laura.

«Mio fratello» spiega  «fino a questa estate stava bene. Non aveva mai avuto problemi di salute. Ha cominciato ad avere dei problemi solo verso il mese di luglio. Dopo alcuni esami e disturbi è subito apparso che era stato colpito da un tumore molto aggressivo. Enrico da quel momento ha lottato con tutte le sue forze contro la malattia, ma purtroppo si è trovato davanti ad un male molto aggressivo».

Il giovane faceva l’operaio alla Simar di Porto Marghera una azienda che si occupa di lavorazione di profilati in acciaio.  «Mio fratello» racconta  la sorella Laura «era un grande appassionato di barche. Quando poteva si muoveva con l’imbarcazione in laguna. Era spesso in compagnia di tanti amici che avevano la sua stessa passione per la laguna e il mare». Fino a qualche mese fa aveva una imbarcazione a Fusina con la quale faceva le sue escursioni.

La notizia della sua morte ha fatto velocemente il giro in paese ad Oriago e tantissime persone anche sui social hanno espresso solidarietà e cordoglio alla famiglia Dante, colpita dal lutto per la perdita. I funerali del ragazzo, visto che si presume arriveranno centinaia di persone a dargli l’ultimo saluto, si terranno nella chiesa di san Pietro in Bosco ad Oriago alle 10.30 di mercoledì 15 dicembre.

I funerali saranno visibili in diretta streaming sul profilo facebook dell’impresa funebre Lucarda. La famiglia invita a devolvere eventuali offerte allo Iov di

Padova.

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