Ordine pubblico e sicurezza in Consiglio

SALZANO. Si parlerà di ordine pubblico e di sicurezza nel consiglio comunale di Salzano convocato per domani alle 18. L’obiettivo è arrivare a un documento unico tra maggioranza e opposizione per chiedere al governo il rispetto delle leggi e la certezza della pena. Tutto era nato a marzo, quando la lista di opposizione Bene Comune aveva presentato un testo dove si chiedeva solidarietà nei confronti di Graziano Stacchio, il benzinaio del Vicentino che sparò a un rapinatore uccidendolo.

Quest’episodio, infatti, era avvenuto solo pochi giorni prima ed era finito nelle pagine dei giornali e nei servizi televisivi nazionali.

«Stacchio non è stato né egoista né indifferente», si leggeva nel documento, «ma, vedendo una giovane impiegata in una attigua gioielleria in pericolo con il mitra puntato contro, in un impeto di generosità è intervenuto a sua difesa». L’iniziativa aveva un duplice scopo: trasmettere sì la vicinanza all’uomo per quanto successo ma, al tempo stesso, invitare l’esecutivo nazionale a rivedere le leggi sulla certezza della pena e non far passare l’idea che si possa fare quello che si vuole. La richiesta era stata ritirata al termine della seduta e poi discussa in commissione, dove la maggioranza aveva presentato un documento sempre sulla sicurezza. Poiché gli argomenti erano molto simili così come i concetti di base, nella riunione si era deciso di ritirarli entrambi in modo da poterne discutere tra i banchi del parlamentino locale.

Domani sera sarà la volta buona per arrivare a una posizione unica. Nell’occasione si parlerà anche delle aliquote dei servizi indivisibili (Tasi), oltre a esaminare il rendiconto finanziario del 2014 e discutere le interrogazioni, le interpellanze e le mozioni.

Alessandro Ragazzo