Ordigno bellico davanti allo Stefanini

Rimosso un proiettile per cannone rinvenuto ieri pomeriggio all’ingresso del liceo, nel cantiere della Vallenari bis
Di Francesco Furlan
Foto Agenzia Candussi/ Furlan/ Mestre, via E. C. Pertini/ Ritrovamento di un ordigno all'istituto Stefanini
Foto Agenzia Candussi/ Furlan/ Mestre, via E. C. Pertini/ Ritrovamento di un ordigno all'istituto Stefanini

Un ordigno bellico all’ingresso del liceo Luigi Stefanini al quartiere Bissuola nel cantiere aperto per la realizzazione della Vallenari Bis, la contestata strada che taglierà il quartiere Pertini per poi collegarsi, con un ponte sul fiume Osellino, in viale Vespucci all’altezza di via Sansovino. L’ordigno bellico, un proiettile da cannone da 87 millimetri per una lunghezza di circa quaranta centimetri è stato trovato verso le 3 di ieri pomeriggio dai tecnici dalla società padovana Multi Services, specializzata nella bonifica bellica. I tecnici della società stavano lavorando al cantiere della società Sacaim in località Bissuola, proprio all’ingresso del liceo dove domani suonerà la prima campanella dell’anno scolastico per centinaia di alunni e decine di docenti. Un ritrovamento del quale sono stati informati i carabinieri e la prefettura, per decidere come procedere con le operazioni di bonifica e rimozione dell’ordigno risalente alla prima guerra mondiale. Nel pomeriggio, in una prima fase, era stata valutata anche l’ipotesi di sospendere le lezioni di lunedì, ma si è deciso poi per un intervento immediato degli artificieri della questura di Venezia. L’ordigno, un proiettile di artiglieria della prima guerra mondiale in uso al regio esercito italiano, nonostante gli anni passati si trovava in un buono stato di conservazione. Il proiettile è stato preso in consegna dagli artificieri, messo in sicurezza in una speciale “scatola” e trasportato sul litorale, dove probabilmente già questa mattina verrà fatto brillare, in piena sicurezza. Come insegna l’esperienza è possibile che, dopo questo primo ritrovamento, nell’area del cantiere ci possano essere altri ordigni dimenticati. Le operazioni di bonifica da parte dell’azienda padovana proseguiranno nei prossimi giorni, a partire da lunedì, lungo il sedime che dovrà ospitare la nuova strada, che passa davanti alla scuola e ne attraversa una parte del cortile, motivo per cui in passato gli studenti del liceo avevano più volte protestato con l’obiettivo, mancato, di provare a fermare i lavori. Il progetto è molto contestato in città perché ritenuto inutile rispetto agli anni di espansione del traffico in cui era stato promosso.

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